I giallorossi scelgono, come era preventivabile, Dorgu alto a sinistra con Gallo nel ruolo di terzino. Sull’esterno opposto, c’è Morente pronto a dare manforte alle offensive provenienti da destra. Mister gotti vuole il pressing alto. Sulla rimessa dal fondo avversaria, Gaspar sale fino a prendere il ricevente nella metà campo del Mantova. Così facendo la difesa accetta l’uno contro uno. Al 14’, arriva la prima occasione da gol per i giallorossi. Corner di Gallo e testa di Pierret, pallone respinto dalla difesa mantovana. Pochi secondi dopo e arriva il primo gol del Lecce. Esordio e gol per Gaspar. Corner teso e il difensore sul primo palo infila con una facilità disarmante.

Azione da manuale per i giallorossi. Sventagliata di Pierret per Gallo, palla al centro, velo di Rafia e tiro di Dorgu che cicca e permette a Festa di accompagnare, facilmente, la palla a lato. Da segnalare intorno al 30’, lo spostamento di Dorgu sulla trequarti. Segnale che il mister ha intenzione di costruire su Dorgu il Lecce targato 2024/2025. Sul finire del primo tempo, arriva anche il primo calcio d’angolo del Mantova che, fino ad allora, aveva combinato poco e niente in attacco. Al 40’, Mancuso, dopo un pallone perso da Dorgu, arriva in area e calcia sul primo palo impensierendo Falcone. Un minuto più tardi, i lombardi rischiano di pareggiare. Palla in area, giallorossi in disordine, e Maggioni, solo davanti al portiere, tira a lato vanificando una chiara occasione da gol.

Al 45’, Dorgu vuole ricordare alla platea chi è il gioiellino del Lecce. Percussione centrale, serpentina tra gli inerti giocatori del Mantova e tiro di destro che impensierisce, non poco, Festa. Finisce così il primo tempo.

Il secondo tempo riparte con gli stessi undici. Al 52’, Gendrey, in una posizione insolita, prova a giro, dalla lunga distanza, il gol della domenica. La palla, però, finisce alla destra di Festa. Finalmente si vede anche l’asse Morente-Krstovic. L’esterno spagnolo mette in mezzo per Krstovic che, di prima intenzione, impegna Festta. Pochi secondi dopo, Gallo dalla linea di fondo mette al centro e sempre l’attaccante macedone, di testa, regala nelle mani del portiere lombardo. Si susseguono le occasioni per la punta giallorossa. Questa volta lo trova Gendrey, palla a rimorchio e Krstovic, di sinistro, mette a lato.   Al 73’, dal nulla, arriva il pareggio del Mantova. Centrali mal posizionati, imbucata per Bragantini che, solo davanti al Falcone non sbaglia. Appena due minuti più tardi, i giallorossi si riportano in vantaggio con la doppietta di Gaspar. Palla da corner sul secondo palo e il difensore giallorosso non sbaglia. La VAR racconta una storia diversa. C’è stato un tocco con la mano, rete annullata.

Il risultato non si schioda. Allora ci prova Ramadani dai trenta metri. Festa è bravo a respingere. Quasi quando tutto sembrava finito e l’ombra dei rigori sempre più imponente, arriva il gol del Lecce. Scambio Marchwinski-Banda, cross al bacio e Krstovic, già piazzato, di testa, insacca con facilità. L'arbitro assegna 6 minuti di recupero. Al 4' minuto di recupero, Banda ci ricorda come si sguscia sulla fascia sinistra. Palla al bacio sul secondo palo e Pierotti, di prima al volo, sciupa una grande occasione.

Sezione: Primo piano / Data: Lun 12 agosto 2024 alle 20:25
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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