La sconfitta contro il Cosenza è stata di quelle pesantissime, per il morale soprattutto. Per la classifica? Anche, ma per i playout e per la salvezza diretta c'è soltanto un punto di distacco. Col Parma non sarà facile, ma il Bari - oggi al San Nicola - dovrà mettere in campo almeno una componente in particolare: l'orgoglio. Quello non può assolutamente mancare e poi tentare il tutto e per tutto. I ducali peraltro hanno ottime probabilità di festeggiare il ritorno in Serie A dopo tre stagioni tra i cadetti. Se il Venezia uscirà sconfitto dal campo del Catanzaro basterà anche un pareggio, in caso contrario la formazione di Pecchia sarà obbligata a vincere. Insomma, malgrado tutto, sarà partita vera. Basterà l'appello del sindaco Decaro a scuotere un po' di puù i giocatori in maglia biancorossa? 

SCELTE. Anche stavolta mister Giampaolo sceglie la strada del silenzio, del resto a Cosenza nessun tesserato ha rilasciato dichiarazioni. Che Bari verrà fuori dopo il ritiro effettuato tra Matera ed Altamura? Non è da escludere un passaggio al 4-3-3, anche se l'idea del 4-2-3-1 potrebbe resistere. Di sicuro sarà della partita Lulic, cosi come Kallon. A centrocampo peseranno le assenze di Benali e Bellomo, in attacco quelle di Puscas e Diaw. Ci si affida ancora una volta all'estro di Sibilli, ma anche a Morachioli e Nasti, che comunque al San Vito-Marulla è stato l'unico a creare pericoli: un gol segnato ed un palo colpito. Chiaramente non è bastato sabato e non potrà bastare neppure questo pomeriggio: servirà stare sul pezzo per tutti i 90' ed evitare false partenze. Stesso schieramento tattico per i ducali. Calcio d'inizio al San Nicola alle ore 18. 

BARI-PARMA 

BARI (4-2-3-1): Pissardo; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita, Lulic; Kallon, Sibilli, Morachioli; Nasti. All.: Giampaolo.

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Osorio, Circati, Di Chiara; Estevez, Hernani; Benedyczak, Bernabé, Mihaila; Bonny. All.: Pecchia.

ARBITRO: Rapuano 

ASSISTENTI: Lo Cicero e Scarpa 

IV: Di Cicco 

VAR: Serra

AVAR: Muto

Sezione: Primo piano / Data: Mer 01 maggio 2024 alle 08:00
Autore: Domenico Brandonisio
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