Bari da A nei primi tempi, da C nella ripresa: rendimento a due facce. Sibilli oggetto misterioso

Da Serie A nei primo tempi, da retrocessione diretta nella ripresa: è un Bari decisamente a due facce quello che - comunque - occupa un posto in zona playoff. Nel primo caso risultato 42 i punti conquistati in 23 giornate. Per intenderci gli stessi del Pisa, con 11 vittorie, 9 pareggi e 3 sconfitte. Rendimento che nei secondi 45' si trasforma in terzultimo posto, frutto di 4 vittorie, 10 pareggi e 9 ko con 22 punti (a pari merito col Cosenza). Solo Frosinone e Sampdoria, a 21 punti, hanno fatto peggio. Un dato che fa riflettere e che denuncia, anche qui, una tenuta psicologica da migliorare e quindi i cali di concentrazione. 

Continua a non brillare Giuseppe Sibilli: anche a Cesena prestazione deludente e nel complesso un lontano parente rispetto alla passata stagione. A questo punto del torneo, ad inizio 2024, il bilancio in biancorosso era di 7 reti in 21 partite (saltando soltanto quella contro lo Spezia). Quest'anno invece solo una rete e tre assist, 19 presenze e 880' giocati. Segno di non essere più nemmeno un titolare inamovibile, una incredibile involuzione per chi, solo la scorsa estate, era stato riscattato dal Pisa con una cifra importante. Cosi, oggi, non è impossibile pensare ad un futuro lontano da Bari almeno per quanto riguarda la seconda parte di stagione.