Ventitreesimo turno del girone H di Serie D in arrivo.

Brindisi-Casarano sarà un testa-coda interessante. Da una parte ci sarà una squadra pronta a lottare per cercare di ottenere punti utili in chiave salvezza, mentre dall'altra ci sarà la prima della classe, anche se in concomitanza con la Nocerina, che dopo aver costruito una squadra sontuosa in estate acquistando calciatori di categoria superiore, punta alla promozione diretta. Per questo sarà importante continuare la striscia positiva, che vede la squadra ospite non perdere da 7 turni.

Fasano-Real Acerrana si prospetta una gara insidiosa da entrambe le parti. C'è voglia di riscatto a Fasano: dopo una striscia positiva durata 3 turni, i padroni di casa la scorsa partita sono caduti in quel di Casarano, uscendo però a testa alta dalla trasferta contro i salentini. Discorso inverso per l'Acerrana, che ha mostrato gli artigli soprattutto tra le proprie mura amiche; infatti, la compagine allenata da mister Sannazzaro è ancora alla ricerca del primo successo in trasferta del 2025.

Matera-Ischia sarà la partita della verità: la compagine lucana, nonostante abbia una squadra di tutto rispetto, vive un momento altalenante ed è quindi alla ricerca della continuità per mantenere salda la posizione playoff che al momento occupa. Mal di vittoria invece per l'Ischia, che non ottiene i tre punti dalla sfida del 15 dicembre 2024, e quindi è ancora alla ricerca della prima vittoria dell'anno solare in corso.

Nocerina-Manfredonia rappresenta per i pugliesi la sfida difficile, ma non impossibile, una di quelle gare dove inerzia, calma e senso tattico possono strappare qualche sorriso insperato contro la compagine locale, reduce da un'importante vittoria nello scontro diretto contro la Fidelis Andria.

Angri-Fidelis Andria raffigura uno spartiacque per entrambe le squadre. Servono punti preziosi alla compagine locale per cercare di uscire dalle sabbie mobili dei playout. Contro ci sarà una squadra ferita dopo la sconfitta ottenuta in casa contro la Nocerina. Mister Scaringella vorrà necessariamente una inversione di marcia rispetto all'ultima gara e, per farlo, servirà la migliore Fidelis Andria.

Ugento-Francavilla descrive il classico scontro alla salvezza. Incompatibile l'apporto di mister Oliva per i padroni di casa, che, seppur non essendo la migliore nel girone, sono riusciti a dare una propria identità. Gli ospiti sono ancora a secco di vittorie in trasferta nel 2025; per loro sarà un tutto per tutto affinché si possa uscire dalla zona calda della classifica, quella della retrocessione.

Nardò-Costa D’Amalfi delinea l'inizio di un nuovo mini-campionato da qui alla fine per le due squadre. La compagine salentina è alla ricerca della continuità mancata nella prima parte di campionato. Sarà proprio questa la soluzione per trovare la posizione playoff: trovando l'amalgama giusta, i salentini avrebbero tutte le carte in regola per sostare dietro le prime della classe. Ora o mai più, invece, per gli ospiti: urgono punti, indipendentemente dalla difficoltà della gara, per cercare di salvare una categoria ottenuta con coraggio e sacrifici. Servirà la partita perfetta per uscire indenni dalla trasferta in terra pugliese.

Martina-Palmese, gara insidiosa ma fondamentale. Si vola sulle ali dell'entusiasmo in Valle D'Itria, con il Martina che, sorprendentemente contro ogni pronostico, si sta ritagliando l'ennesimo campionato da protagonista, portandosi a sole due lunghezze dalla prima in classifica. La squadra allenata da mister Pizzulli arriva alla sfida di domenica dopo aver ottenuto 17 risultati utili consecutivi, una vera e propria macchina da guerra che non perde dall'ormai lontano 5 ottobre 2024. La Palmese giocherà probabilmente a viso aperto con la leggerezza che solo una squadra che occupa una posizione di centro classifica può avere. Gli ospiti arrivano da un periodo difficile, che ha visto nella scorsa partita la sconfitta casalinga per 0-3 contro il Brindisi.

Virtus Francavilla-Gravina: una sfida dal sapore della rivalsa per entrambe le squadre. La società del presidente Magri, costruita per tentare la risalita in Serie C, sta trovando nel suo cammino qualche difficoltà di troppo. Vacilla, e anche di molto, la panchina di mister Rogazzo, chiamato alla vittoria nel prossimo turno. Se così non fosse, dopo l'esonero dall'incarico di direttore sportivo di Francesco Montervino delle scorse settimane, potrebbe esserci l'allontanamento anche del tecnico, ormai obbligato a ottenere tre punti nella prossima partita. Dall'altra parte arriva un Gravina motivato dal suo mentore, mister Tiozzo. Il tecnico, in una scorsa intervista, ha dichiarato di essere soddisfatto della sua squadra per determinazione e abnegazione. Il Gravina sarà dunque un duro ostacolo da oltrepassare per la Virtus in una gara che vede condizioni morali opposte.

Sezione: Serie D / Data: Ven 07 febbraio 2025 alle 10:39
Autore: Anthony Carrano
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