La Serie C si trova a un punto di svolta cruciale. A lanciare l’ennesimo grido d’allarme è l’avvocato Cesare Di Cintio, esperto in diritto sportivo, che in un intervento pubblicato su Italia Oggi – riportato anche da TuttoC.com – ha descritto con toni preoccupati lo stato attuale della terza divisione calcistica italiana, sollevando seri dubbi sulla sostenibilità dell’intero sistema.

“Non si può proseguire in queste condizioni”, ha affermato Di Cintio, evidenziando una delle problematiche centrali della Lega Pro: l’evidente squilibrio tra club con potenzialità da Serie A e realtà dai connotati quasi dilettantistici. Questa profonda eterogeneità, secondo il giurista, compromette non solo la competitività del campionato, ma anche la sua solidità economica e strutturale.

Di Cintio ha inoltre criticato aspramente l’assenza di controlli preventivi sulle proprietà societarie. “Attualmente i controlli avvengono solo dopo l’insediamento, non prima”, ha dichiarato, sottolineando il rischio concreto che soggetti privi di affidabilità o trasparenza possano entrare nel sistema calcistico con danni potenzialmente gravi per club e tifoserie.

L’avvocato propone un ruolo più attivo della Lega Pro nella tutela del sistema, suggerendo un meccanismo di verifica prima del passaggio di proprietà. “La Lega potrebbe intervenire autorizzando i cambi di gestione solo dopo una valutazione rigorosa dei requisiti”, ha spiegato, auspicando l’introduzione di una sorta di filtro preventivo capace di garantire solidità economica, progettualità e correttezza nei nuovi investitori.

Sezione: Altre notizie / Data: Mer 23 aprile 2025 alle 15:51
Autore: Anthony Carrano
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