Il bilancio chiuso al 30 giugno 2024 segna un passaggio fondamentale nel percorso di risanamento economico dell’US Lecce. Con un utile netto pari a quasi 14 milioni di euro, l’esercizio in questione rientra in un ambizioso piano strategico volto a ripianare rapidamente il debito accumulato nelle difficili stagioni di Serie B (2020-21 e 2021-22), duramente condizionate dalla pandemia da Covid-19.

Il saldo negativo, pari a circa 27 milioni di euro, sarà interamente recuperato grazie ai risultati economici delle tre annualità in Serie A. Dopo l’utile contenuto del 2022-23 (meno di un milione di euro) e il risultato significativo del 2023-24 (quasi 14 milioni), il Lecce conta sugli utili attesi per la stagione corrente 2024-25 per completare l’operazione di risanamento.

Questo risultato è stato possibile anche grazie alla gestione responsabile del Club, che non ha mai distribuito dividendi tra i Soci. Inoltre, il Presidente Saverio Sticchi Damiani e l’intero Consiglio di Amministrazione rinunciano a qualsiasi compenso, con la sola eccezione dell’Amministratore Delegato Sandro Mencucci.

Un esempio di virtuosismo gestionale che consolida la posizione economica del Lecce, gettando le basi per un futuro finanziariamente stabile e ambizioso, in linea con gli obiettivi sportivi e societari del Club.

Sezione: Serie A / Data: Mar 28 gennaio 2025 alle 11:57
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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