Il girone H di Serie D arriva al ventesimo giro.

Fari più che puntati sul match del "Capozza", dove domenica alle 15, Casarano e Martina si daranno battaglia l'una di fronte all'altra. Le due prime della classe sono separate da appena due punti: 40 per i rossazzurri, 38 per gli itriani.

Derby tutto salentino a Nardó. I padroni di casa, a 6 lunghezze di ritardo dai playoff, cercano continuità dopo il pareggio con il Matera. L'Ugento appare rinvigorito dopo il primo successo esterno della stagione, arrivato sul campo dell'Angri.

La Nocerina, fermatasi tra le mura amiche con il Costa d'Amalfi, sarà di scena sul campo del Francavilla in Sinni, obiettivo riprendere la marcia verso la vetta, distante due punti.

In casa Virtus Francavilla si attendono risposte dopo alcune settimane difficili sul piano tecnico, ma con l'Ischia non sarà facile. Serve una gara arcigna. Si cerca il primo successo della gestione Rogazzo.

A Matera, il Gravina è chiamato ad uscire dalla crisi dei risultati, testimoniata dalle tre sconfitte consecutive, per non scivolare nelle zone rosse. Di fronte ci sarà un Fasano che ha iniziato alla grande il proprio 2025 casalingo con il successo per 4-1 sul Manfredonia.

La Fidelis Andria, assieme al Brindisi, non è scesa in campo domenica scorsa per via del match rinviato. I federiciani ritornano davanti ai propri tifosi per un match di cartello con il Matera. Ci si gioca molto in termini di motivazioni.

Il Manfredonia deve scrollarsi di dosso il 4-1 subito domenica scorsa a Fasano ed il match interno con l'Angri, una delle formazioni più in difficoltà, si presenta da solo. I ragazzi di Cinque non possono fallire l'appuntamento con la vittoria.

Il Brindisi ritorna in campo con l'impegno nella trasferta di Acerra. Obiettivo ripartire dal secondo tempo di Ischia che consentì ai biancazzurri di recuperare le due reti di svantaggio, al momento la formazione di Ragno resta in fondo alla classifica con 3 punti.

Chiude il quadro lo scontro campano tra Costa d'Amalfi e Pamese.

Sezione: Primo piano / Data: Ven 17 gennaio 2025 alle 18:31
Autore: Leonardo Custodero
vedi letture
Print