Lecce, Giampaolo: “Sono molto dispiaciuto perché i miei ragazzi meritavano di più”

Al termine di Lecce-Milan, mister Giampaolo si presenta in sala stampa per commentare la gara dei suoi. Ecco le dichiarazioni:

Come si gestisce questa sconfitta? “Si incassa male e più cose dici peggio è”

Cosa dice allo spogliatoio? “Ho tanti argomenti. Parlerò sulla falsariga dei concetti già espressi. Si riparte nonostante la delusione. Ci andiamo a prendere gli aspetti e le cose positive. Abbiamo pagato la grande qualità e il calo fisiologico di qualche mio giocatore che immaginavo. Ragazzi che hanno fatto una prestazione strategica. Il Milan aveva tanta qualità per crearci dei problemi. Abbiamo preso gol in pochissimi minuti e non abbiamo avuto il tempo di ribattere”

La squadra era sbilanciata sui gol? “L’istintività e l’essere garibaldini sono essenze di questa squadra. Siamo stati più verticali e questo ci ha esposti. Abbiamo avuto la sfortuna di incontrare una squadra con una qualità immensa. Faccio una analisi chiara e mi prendo le cose buone senza farci abbattere oltremodo da questa sconfitta”

Sui giovani: “Più sono giovani e meglio è. Gli anziani invece covano e ripensano alle vecchie esperienze. Ho detto ai ragazzi che dovevamo scendere per vincere ma se non è stata questa sarà la prossima. Mi dispiace tantissimo perché abbiamo fatto bene per più di un’ora”

Sui quattro minuti del gol: “Il primo è stato un cross, palla in area che ha colpito un mio giocatore. Poi il rigore dove si poteva fare meglio. È tutto umorale. Anche sul terzo gol si poteva fare meglio. Ci sarebbero tante cose da analizzare sul piano tattico ma l’ emotività porta anche a questo”

Su Krstovic: “Sulle scale prima di venire gli ho detto che avrebbe fatto due gol. Mi sono dimenticato di dirgli che ne avremmo presi tre”