Storia, appartenenza e rivalità. Sono tre caratteristiche che si nascondono dietro la parola derby. Martina-Fasano è diventato un classico del girone H di Serie D. Una sfida tra due eterne rivali che si fronteggiano in 90' pieni di significati, troppo vasti da limitarsi in 3 punti.

Qui Martina

Vuole continuare a sognare il Martina di mister Pizzulli che, per certi versi, sta disputando una stagione ancora più esaltante rispetto alla scorsa. L'età media di 21 anni e l'aver rivalutato alcuni profili reduci da annate non esaltanti sono i due principi cardini che caratterizzano la formazione itriana. Il tecnico è riuscito ancora una volta a forgiare una squadra a sua immagine e somiglianza, legata a memoria ai propri dettami tattici. Da inizio stagione ha necessitato di tempo per lavorare sull'estetica, anche se in 30 partite stagionali tra campionato e coppa lo stato fisico e mentale dei suoi ragazzi è stato messo a dura prova. Lo staff tecnico ha lavorato nel pieno delle proprie potenzialità per ottenere un filotto da paura: 23 risultati utili consecutivi senza conoscere il sapore della sconfitta, traguardo lontano dall'immaginabile. Chissà se il derby può tornare ad alimentare la fiamma per ambire al vertice, lontano 4 lunghezze. Resta da giocare anche il ritorno delle semifinali di coppa.

Qui Fasano

Sarà il primo derby contro il Martina per Massimo Agovino. Il tecnico, dal suo arrivo, ha vestito i panni di un padre che è riuscito ad educare i suoi ragazzi per imboccare il sentiero della serenità, favorito anche dai ritorni di Corvino e Battista. Solo Casarano e Fidelis Andria, entrambe con un 1-0, sono riuscite a battere Ganci e compagni che contano 6 vittorie e 3 pareggi, per un totale di 21 punti in 11 uscite. I biancazzurri si sono liberati da qualsiasi assillo playout e da zona rossa della graduatoria, stazionandosi in una posizione tranquilla di metà classifica a quota 30. L'avvio difficile appare solo come un lontano ricordo. È proprio questo status che potrebbe aiutare la formazione di Agovino nel mettere in campo quel carattere mancato nelle ultime due uscite al Tursi che si sono macchiate con la sconfitta in entrambe le occasioni. 

La voglia di continuare a sognare la vetta da un lato, il desiderio di dare una sterzata ai precedenti in trasferta dall'altro potrebbero regalare uno dei derby più accesi della storia. Appuntamento alle 16 di domani.

Sezione: Focus / Data: Sab 15 febbraio 2025 alle 17:41
Autore: Leonardo Custodero
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