Pasquale Marino si prepara in vista della sfida contro la Ternana. Queste le sue parole in conferenza stampa per il primo impegno ufficiale del 2024: "Di nuovo in questo Bari c'è lo spirito giusto, la voglia di cambiare in meglio. Abbiamo la necessità di fare un girone di ritorno diverso. Vogliamo migliorare quanto abbiamo fatto e alzare il livello di attenzione. Tutto ci è costato punti importanti. Kallon e Lulic? Sono entrambi convocati, in seguito vedremo se ci sarà spazio anche dal primo minuto. Si sono allenati abbastanza bene in questi giorni". 

Sui nuovi arrivati poi aggiunge: "Lulic ha giocato poco negli ultimi cinque mesi, ma veniva anche da un infortunio lungo. Gli mancano i ritmi partita. Kallon ha giocato poco ma si è sempre allenato e sicuramente è più pronto del primo. Aggiungono profondità ed una buona copertura di fascia, soprattutto l'attaccante. Sicuramente darà un po' di imprevedibilità. Lulic invece può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. Sono giocatori che ci daranno una mano". 

Capitolo mercato: "Il direttore sportivo è abituato a confrontarsi con gli allenatori per scegliere i giocatori e così fa anche con me. I giocatori su cui puntare vanno condivisi. Stiamo cercando di portare avanti un progetto tattico e chiaramente servono determinati giocatori per sostenerlo. L'attaccante? Se ancora non è arrivato nessun altro sicuramente è perché si cerca di arrivare all'obiettivo prefissato. Serve il calciatore con l'esperienza giusta". 

Focus sulla Ternana: "Tutte le partite hanno un'importanza notevole. Cercheremo di fare una buona prestazione, se vogliamo migliorarci dobbiamo dare sempre il massimo e portare a casa più punti possibili. La Ternana ha cambiato tanto, potranno contare su gente come Luperini. Il sistema di gioco è lo stesso, nella sostanza ci sono poche novità. Affronteremo loro con la giusta determinazione, dovremo leggere bene la partita anche perché loro saranno motivati. Vicari e Di Cesare? Sono a disposizione". 

Sezione: Primo piano / Data: Ven 12 gennaio 2024 alle 13:24
Autore: Domenico Brandonisio
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