Taranto, Lucchesi: "Il mio lavoro è finito, ho salutato la squadra con commozione"

Era il 7 agosto, quando Fabrizio Lucchesi veniva presentato come nuovo direttore generale del Taranto. Oggi, mercoledì 16 ottobre 2024, stando alle sue dichiarazioni, il suo lavoro è terminato. È riuscito a mettere il club rossoblù in una posizione favorevole alla vendita. Ora la decisione spetta a Giove.
Lucchesi ha salutato la città attraverso l'intervista ad Antenna Sud. Di seguito, le sue parole:

Sulla vendita: "Era una decisione prevista: io sono arrivato per un periodo transitorio. Dovevo lavorare per mettere il club in una condizione appetibile affinché potesse essere acquistato da qualcuno. In questo momento, il club ha i costi di gestione ridotti al minimo, e la squadra, piano piano, sta tornando in regime. È necessario migliorarla, ma sarà oggetto del mercato di gennaio. Adesso c'è l'ipotesi di vendita oppure no, ma non è una cosa che riguarda me, bensì la proprietà, che o rientra in possesso del club o lo cede".

Sulla squadra: "Gautieri ha dimostrato una voglia di confrontarsi con una realtà difficile, con una squadra che non esisteva. Non era facile trovare un allenatore del genere. Stiamo bene, domenica è venuto fuori anche un risultato che ha premiato il lavoro fatto fino ad oggi".

Sulla Taranto città: "Taranto è una bella città, sono stato ben accolto. Ho salutato la squadra e con un po’ di commozione lascio una città che mi ha stregato. Auguro il meglio al Taranto e ai suoi tifosi. Mi piacerebbe il Taranto come destinazione, la metto tra le esperienze più belle. Taranto merita la B. Se questo lavoro fosse iniziato 15/20 giorni prima, avremmo allestito una squadra più forte. Tiferò la squadra anche a distanza, qualunque proprietà ci sarà. Bisogna stare vicini a questa società e a questa squadra. Il lavoro è stato fatto, e ai tifosi dico di stare vicini perché i ragazzi possono fare molto".