Tre giornate per centrare almeno quello che era l'obiettivo minimo e che nel corso delle ultime settimane è diventato massimo e soprattutto non di facile raggiungimento. Il Casarano, quasi in maniera disperata, ha nuovamente cambiato guida tecnica, tornando sui suoi passi con un clamoroso dietrofront: fuori Orlandi, dentro Feola. I due che, nei giorni scorsi, avevano avuto anche un battibecco piuttosto acceso. I risultati, con il primo cambio di allenatore, non hanno portato i risultati sperati e, anziché migliorarli, sono andati a peggiorare.

Tre partite, dicevamo, per tornare tra le prime cinque; Sorrento, Brindisi e Puteolana le avversarie. Ma tre partite anche per prendere decisioni riguardanti il futuro. Se Feola siederà ancora sulla panchina, ai nastri di partenza della prossima stagione, è tutto da vedere. Ma qualora dovesse cambiare il direttore sportivo, sarà l'eventuale successore di Pitino a scegliere la guida tecnica. Qualche settimana di riflessione, il club spera di poter avere una valutazione definitiva anche guardando e vincendo i playoff. Ma oggi più che mai il Casarano appare come un cantiere aperto. E il futuro è tutto da scrivere. 

Sezione: CASARANO / Data: Gio 27 maggio 2021 alle 14:30
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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