Occasione persa, con praticamente una gara intera disputata con l'uomo in più. Sampdoria e Bari non vanno oltre lo 0-0: i biancorossi, supportati da 1057 tifosi nel settore ospiti, mostrano leggeri segnali di crescita sul piano delle idee e della voglia, ma la qualità delle azioni va sviluppata meglio. Pesa come un macigno il rigore sbagliato da Lasagna alla mezz'ora, nella ripresa Lella prova a dare ordine e Falletti imprevedibilità. Il biglietto da visita è buono ma i biancorossi sono incapaci di segnare. Formazione ligure in stato decisamente convalescente: anche Sottil avrà tanto da lavorare. Due i punti in classifica per entrambe dopo quattro giornate. 

OCCASIONE PERSA - Poche emozioni nel primo tempo, ma non banali. E il Bari si vede annullare già al 6' il gol del possibile vantaggio: punizione battuta da Benali, assist per Lasagna che viaggia dritto verso la porta battendo Vismara ma era in posizione di offside. Palo al 9' per la Sampdoria: azione di Tutino che trova il suggerimento per De Paoli, la cui coordinazione al tiro batte Radunovic ma non basta. Al 13' padroni di casa in dieci: Vukilic si rende protagonista di un contatto falloso con Lasagna. Guai fisici per Melulensteen per i blucerchiati: al suo posto entra Veroli al 25'. Al 30' occasione colossale, la più importate della prima frazione e che potrebbe sbloccare il match. Cross di Pucino dalla trequarti in area, colpo di testa in area di Mantovani che propizia il tocco col braccio di Berezynski. Ingenuita rivista al Var e che comporta, da parte dell'arbitro Maresca, l'assegnazione del rigore in favore dei pugliesi. Ma dal dischetto, al 32', il tiro di Lasagna è centrale per il portiere locale. 

BENE I NUOVI, MA NON BASTA - Opta subito per due cambi mister Longo: ecco Lella e Falletti, fuori Maita e Maiello. I due cercano subito di distinguersi per imprevedibilità e geometrie. Al 61' punizione insidiosa dell'ex Ternana, destro a giro a lato di poco. Tra il 67' ed il 71' si fa largo un altro neoentrato, Lulic: prima tentativo a lato, poi inserimento di testa da corner senza successo. Lella entra in gioco al 75': Oliveri lo imbecca, l'ex Venezia poi cerca lo scambio in rapidità per Manzari, diagonale potente e fuori davvero di un nulla. Vismara è attento all'84' ancora su Falletti, poi Lasagna (in offside) calcia addosso al portiere. All'89' ci prova ancora Manzari con un tiro a giro, ma la porta doriana rimane inviolata. Tanta buona volontà, formazione di Sottil mai pericolosa ma non cede. Ora la sosta, al rientro tutti al San Nicola per la sfida contro il Mantova. 

Sezione: Serie B / Data: Sab 31 agosto 2024 alle 20:02
Autore: Domenico Brandonisio
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