Ancora una volta un derby a fare da possibile sliding door di stagione, ancora una volta una vittoria in trasferta per tornare a correre dopo una fine di 2024 che era stata all’insegna di qualche risultato negativo di troppo: il Team Altamura festeggia l’inizio del nuovo anno con l’importantissimo colpo esterno dello Zaccheria contro il Foggia. Un 2-0 che fa tornare l’umore alle stelle e che restituisce ai biancorossi una classifica molto meno preoccupante di quella con la quale si era andati a riposo per le festività natalizie.

Serviva come il pane il risultato, dopo il triplice passo falso interno consecutivo rimediato tra campionato e Coppa Italia di Serie C che aveva rovinato il ritorno al D’Angelo, e alla fine il risultato è arrivato. Magari in modo sofferto, ma comunque convincente, grazie a un finale di gara da squadra brillante: i murgiani si ritrovavano di fronte un avversario in grande spolvero, ancora imbattuto sotto la gestione Zauri, un avversario che ha condotto maggiormente la partita nei primi sessanta minuti. Poi, la svolta targata Leonetti e Grande e condotta dall’atteso ex di giornata, da quel Rolando che in terra dauna ha fornito due assist e una delle migliori prestazioni della sua stagione.

Quarto colpo esterno in campionato per la truppa di Di Donato, secondo in un confronto con un’altra compagine pugliese: il primo, a Taranto, aveva dato la scossa dopo un avvio con sole sconfitte, questo invece rilancia pesantemente le ambizioni di un gruppo che adesso si trova a -3 dai playoff e soprattutto a +5 sul quint’ultimo posto.

Buone notizie all’interno del campo, buone notizie anche all’esterno dello stesso: è arrivato il rinnovo di contratto fino al 2027 per Nicola Dipinto, al suo fianco rinnovano anche Silletti e Grande. Ai saluti, invece, Salvatore Molinaro per il quale c’è da registrare un interesse della Virtus Francavilla. Sulle entrate, infine, è vicino l’arrivo di Pasqualino Ortisi che dovrebbe essere prelevato dal Messina.

Sezione: Serie C / Data: Mer 08 gennaio 2025 alle 16:22 / Fonte: Antonio Bellacicco
Autore: Leonardo Custodero
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