L'ennesima sconfitta contro il Latina ha messo in evidenza una realtà che ormai è sotto gli occhi di tutti: il Taranto è praticamente retrocesso. La stagione, già segnata da punti di penalizzazione, scelte tecniche discutibili e gravi difficoltà economiche, sembra essere una lenta e inesorabile discesa verso il baratro.

La gestione della squadra, tra debiti e decisioni controverse, ha portato i rossoblù a vivere una vera e propria "morte sportiva" annunciata. Il disimpegno di Massimo Giove, socio di maggioranza, già lo scorso estate aveva gettato ombre sul futuro del club. La speranza, però, sembrava risvegliarsi con il "sogno americano", che pare stia svanendo a suon di fideiussioni respinte. 

In tutto questo, i veri perdenti sono i tifosi del Taranto, costretti a vivere un'agonia che sembra non finire mai. L'umiliazione sportiva e la delusione crescente per la gestione del club sono ormai palpabili in ogni angolo della città. Il guaio è fatto, e la retrocessione sembra inevitabile. Tuttavia, la speranza resta, anche se fragile: se qualcuno tiene davvero a questi colori, dovrà porre fine a questo scempio e restituire dignità a una piazza storica come quella di Taranto. La città non merita questo trattamento e il Taranto merita un futuro più luminoso.

Sezione: Serie C / Data: Mar 07 gennaio 2025 alle 10:18
Autore: Anthony Carrano
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