Serie C, Giudice Sportivo: cinque club multati

Dopo la 29ª giornata di campionato, il Giudice Sportivo ha inflitto sanzioni economiche a cinque società del girone C di Serie C per comportamenti scorretti dei propri tifosi durante le partite. Di seguito, l'elenco dei club sanzionati e le motivazioni delle ammende.

CAVESE – Multa di 2.500 euro Il club campano ha ricevuto la sanzione più elevata per due episodi distinti. Il primo riguarda un coro offensivo nei confronti della categoria dei giornalisti, intonato al 40° minuto del primo tempo da circa il 90% dei tifosi presenti nella Curva Sud. Il secondo episodio, verificatosi al 48° minuto della ripresa, ha visto un piccolo gruppo di sostenitori della Tribuna Centrale Coperta rivolgere cori discriminatori nei confronti di un calciatore avversario.

CATANIA – Multa di 1.000 euro Il Catania è stato sanzionato per due episodi. Da un lato, alcuni tifosi presenti nella Curva Sud hanno lanciato tre fumogeni sulla pista di atletica attorno al terreno di gioco, seppur senza causare conseguenze. Dall'altro, un sostenitore posizionato in Tribuna Centrale ha emesso un fischio simile a quello dell’arbitro nei minuti di recupero del primo tempo, creando confusione in campo.

AVELLINO – Multa di 400 euro La società irpina è stata punita a causa del comportamento di alcuni suoi tifosi che, al 31° minuto del primo tempo, hanno lanciato un fumogeno nel recinto di gioco, mettendo a rischio la sicurezza senza però arrecare danni concreti.

BENEVENTO – Multa di 200 euro Il club sannita è stato sanzionato per l’esplosione di un petardo nel proprio settore da parte di alcuni tifosi al 52° minuto della ripresa. Anche in questo caso, non si sono registrate conseguenze dirette.

SORRENTO – Multa di 200 euro Il Sorrento ha ricevuto un’ammenda per danneggiamenti compiuti dai propri tifosi nel settore Curva Nord, micro Settore E. Durante la gara, alcuni sostenitori hanno divelto un seggiolino e dato fuoco ad altri due.