Il Bari è una squadra viva e in salute, capace di restare sul pezzo dal 1' al 90', senza mai mollare la propria presa sull'avversario. Per analizzare la sfida contro il Cosenza non si può che partire da questo presupposto e il bicchiere, indubbiamente, si può ritenere mezzo pieno. Se c'è una caratteristica che alla formazione di Longo non manca quella è il carattere: di giornata in giornata sta emergendo. Ma il rammarico è grande per l'occasione che è stata persa: i biancorossi hanno lasciato due punti per strada. 

LIMITI E INGENUITA'. Fatali le ingenuità commesse nella ripresa, sicuramente in buona fede: prima il gomito di Lella (che mancherà contro la Cremonese, è un'assenza pesante) poi il tocco di mano di Coli Saco sul cross di Florenzi all'85'. Ci pensa il VAR, ma di questi tempi è giusto cosi e bisogna accettarlo. Una gara che malgrado l'inferiorità numerica i biancorossi stavano portando a casa ma il calcio di rigore ha indubbiamente messo da parte questa possibilità. Un peccato perché più che dei meriti del Cosenza in questo caso è giusto parlare di un Bari che avrebbe potuto e dovuto raccogliere ciò che avrebbe meritato senza troppe discussioni. E se anche i cambi non hanno dato il contributo sperato? Certamente questa può essere una valida chiave di lettura, perché non c'è stata l'incisione sperata ma le scelte tecnico-tattiche non sono parse più determinanti degli episodi. 

PRESENZE E RISPOSTE. E' ancora una volta la squadra di Falletti: per il palo preso, per l'assist sul gol di Pucino, ma anche nello spirito di sacrificio una volta in dieci uomini: il giocatore è stato infatti arretrato a centrocampo dove ha dato il suo contributo finanche come mezzala. Ma se c'è un giocatore che merita la copertina sicuramente tra questi non va dimenticato Raffaele Pucino: un calcio (o se preferite una testata) alle critiche dell'ultimo periodo e di una scorsa stagione dove si era visto poco. Longo lo ha rilanciato nel terzetto difensivo e di partita in partita si sta calando nella parte. Una gioia che avrebbe meritato, anche questa, un epilogo diverso. Ma per rifarsi ce n'è di tempo: i biancorossi devono continuare sulla strada intrapresa ma facendo tesoro degli errori commessi di volta in volta. 

Sezione: Serie B / Data: Sab 28 settembre 2024 alle 19:30
Autore: Domenico Brandonisio
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