Il Giudice Sportivo della Lega Pro ha reso note le decisioni disciplinari relative all'undicesima giornata di ritorno del Girone C di Serie C. Tra ammende e inibizioni, ecco il riepilogo delle sanzioni più rilevanti.

Sanzioni alle società

Le tifoserie di ACR Messina, Avellino, Catania, Foggia, Potenza e Trapani sono state segnalate per l’uso di materiale pirotecnico all'interno degli impianti sportivi, senza però conseguenze dannose. Tuttavia, sono state comminate le seguenti ammende:

ACR Messina: 1.000 euro di multa per il lancio di una bottiglietta d’acqua semi piena verso il portiere avversario al termine della gara.

Catania: 600 euro di ammenda per il lancio di tre fumogeni nel recinto di gioco al 31° e al 40° minuto del secondo tempo.

Avellino: 200 euro di multa per cori offensivi nei confronti della tifoseria avversaria, intonati da circa l’80% dei suoi sostenitori.

Provvedimenti contro i dirigenti

Pesanti sanzioni anche per alcuni dirigenti:

Domenico Roma (ACR Messina): inibito fino al 27 marzo 2025 per condotta irriguardosa verso la quaterna arbitrale. Al termine del primo tempo ha protestato veementemente nel tunnel degli spogliatoi, danneggiando con un pugno la porta d’ingresso e insultando un tesserato avversario.

Tommaso Aloisi (Avellino): inibito fino al 18 marzo 2025 per reazione verbale con toni offensivi e minacciosi nei confronti di Domenico Roma, a seguito delle offese ricevute.

Sezione: Serie C / Data: Lun 10 marzo 2025 alle 17:17
Autore: Giovanni Scialpi
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