Lecce, Giampaolo: “Non siamo riusciti a tramutare in vittoria dei numeri positivi”

Al termine della gara tra Lecce e Genoa, si presenta in sala stampa mister Giampaolo per commentare la prestazione dei suoi ragazzi. Ecco le dichiarazioni: 

Con chi se la prende per non aver segnato? “Abbiamo fatto una buona partita. I buoni numeri non sono tanti sufficienti per portare a casa il risultato pieno. Siamo mancati su qualche dettaglio. Questa è stata la partita più difficile. Dovevamo giocare per vincere. Senza contenuti tecnici non la vinci. Proporre significa avere qualità. Contro il Monza abbiamo avuto una comfort zone. Oggi c’era bisogno di rischiare e avere personalità”

La vena realizzativa si allena? “Dobbiamo allenarci per portare qualche giocatore in più per riempire l’area. Alcune volte bisogna circondare l’avversario, fare più passaggi e e riempire l’area”

Su Dorgu: “Lui attacca sempre sia da basso che da alto. È un bel requisito, una bella caratteristica. Ti prendi dei rischi perché lui va sempre alto. Devi capire tu dove può rendere meglio, io credo dove ha giocato oggi. È positivo ed è pieno di energia”

Il deficit è riempire l’area? “Purtroppo non siamo riusciti a rendere belli i numeri statistici. Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché era una partita difficile. Ci è mancata qualcosa, dobbiamo imparare a riempirla meglio. Sul mercato faccio fatica nel mio, lo fa Corvino il mercato. Io alleno quello che ho”

Sulle sostituzioni: “Nel calcio, la controprova non ce l’abbiamo. La squadra aveva equilibrio che è molto importante. Pierotti è un giocatore affidabile e lo abbiamo inserito per non rischiare Gallo. Karlsson è arrivato ieri e non sa nemmeno dove sta. Si mette a disposizione e deve lavorare. Sappiamo quanto ci può dare. È fuori da un po’, deve rimettersi in carreggiata e siamo fiduciosi che possa dare qualcosa in più”

Come mai Krstovic e Rafia hanno fatto lo stesso movimento? “Sono scelte, alle volte dipende dall’assist. Devo ancora rivedere la partita”

Sulla posizione di Rebic: “È andato lui a cercare quello spazio. Certo se va a fare lui l’assist, dentro chi c’è? Avrà trovato gente in centro e ha fatto il giro”