Scontri Fasano-Brindisi, la giustizia non si fa attendere: arrivano i primi arresti

Le indagini sugli scontri tra tifoserie, scoppiati dopo il match tra Fasano e Brindisi del 9 marzo, continuano senza sosta. In sole 24 ore, secondo quanto riportato da Antenna Sud, la Digos ha identificato la maggior parte dei presunti colpevoli e, oggi, martedì 11 marzo, sono scattati i primi due arresti domiciliari grazie all’applicazione della flagranza differita. I filmati acquisiti dagli agenti sarebbero stati determinanti per l’identificazione dei due ultras. Altri tifosi risultano sotto indagine, ma sono a piede libero. Inoltre, la Questura sarebbe pronta a emettere diversi provvedimenti di Daspo nei confronti di membri delle due tifoserie coinvolte.

PESANTI SANZIONI ANCHE DALLA GIUSTIZIA SPORTIVA

Nel frattempo, la giustizia sportiva ha preso una posizione netta, infliggendo pene severe a livello di Serie D. La squadra del Brindisi è stata penalizzata con la sconfitta a tavolino, una multa di 6.000 euro, la chiusura del proprio stadio per quattro giornate e l’obbligo di risarcire i danni causati dai propri tifosi durante i disordini della scorsa domenica.