In vista del match a La Spezia, valevole per la decima giornata di Serie B, l'allenatore del Bari, Moreno Longo, ha rilasciato delle dichiarazioni durante la conferenza stampa pre-partita. Di seguito le sue parole:

Sulla partita: "Andremo su un campo che, al di là di questo anno, è sempre stato molto ostico, anche per un fattore ambientale: le tribune attaccate al campo di gioco, l'ambiente caldo, al netto con la chiusura della Curva Ferrovia. In più troveremo una squadra in piena salute, con la miglior difesa del torneo, fisica e verticale che sta facendo benissimo nei duelli e ti fa giocare un calcio sporco: sta dimostrando di valere quel secondo posto in classifica, dovremo esser bravi ad adattarci in fretta a quelle che saranno le dinamiche della gara".

Sul Bari: "La squadra sta assumendo l'identità di una squadra che vuole proporre, fare la partita, non speculare sull'avversario: al netto di qualche pari di troppo, siamo sempre usciti dal campo con rammarico, avremmo meritato di più. A ogni modo nel giro di tre punti ci sono tante squadre, ma qualche vittoria in più l'avremmo meritata: se non è però arrivata è perché dobbiamo crescere in qualcosa, soprattutto nel cinismo e nel concretizzare maggiormente le occasioni".

Sulle condizioni della rosa: "Oliveri e Maita sono rientrati in gruppo, quindi sono a disposizione, ma chiaramente per Maita il discorso è diverso, ha sempre giocato; Oliveri va invece valutato, lo faremo anche oggi durante la rifinitura, per capire se può essere impiegato dal 1' o a gara in corso. Su di lui il discorso è ancora più ampio di quello che normalmente facciamo. Se cambieremo qualcosa a livello tattico per il recupero di Lella? Intanto siamo felici del suo rientro, è una freccia in più che abbiamo a disposizione, e anche per lui cercheremo di capire quando utilizzarlo. Ma questo non comporta un cambio di assetto, anche se non dobbiamo focalizzarci sui numeri dei moduli. E non guardiamo le tre partite ravvicinate però, dobbiamo solo concentrarci su quella più imminente, ricordandoci poi che ci sono ora cinque cambi, che cambiano il corso di una gara".

Obiettivo: "In questo momento, dopo 9 giornate, voglio vedere i presupposti che ci portiamo a centrare una vittoria, solo così arrivano i risultati: non voglio limiti, ma una squadra che abbia la forza, la mentalità e la qualità per crearsi una vittoria. Discorso diverso sarebbe se mancassero 9 giornate al termine, li allora vorrei vincere anche solo con episodi. Ma ora serve altro, serve saper costruire le vittorie".

Sezione: Primo piano / Data: Gio 24 ottobre 2024 alle 12:30
Autore: Giovanni Scialpi
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