Dopo la sconfitta di ieri con il Crotone, il ds del Cerignola, Elio Di Toro, è intervenuto ai microfoni di Antenna Sud per tracciare il punto della situazione in casa gialloblù:
"Sapevamo che questa era una partita importante, l’abbiamo persa e probabilmente il nervosismo c’è lo siamo portati dietro. Questo non toglie che a volte si parla, si dicono delle cose, bisogna avere la lucidità da parte di tutti noi nel cercare di dare le spiegazioni più possibili e vicine a quelle che sono le dinamiche. Ci tenevo a dirlo perché comunque c’è sempre tanta collaborazione tra di noi, é ovvio che l’allenatore a fine partita era nervoso, é ovvio che per tutti questa era una partita che poteva essere determinante per definire meglio il nostro percorso, perché attenzione una sconfitta adesso non è che fa perdere l’ ambizione, le speranze, perché questa sconfitta sicuramente cambia un po’ lo scenario, perché un risultato positivo qui a Crotone dipendeva sempre da noi, ma in questo caso non dipende solo ed esclusivamente da noi. Gli altri devono vincere tutte le partite e noi dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto alla grande fino ad oggi. É ovvio che secondo me stiamo facendo un campionato straordinario, credo che sia evidente a tutti, ed è palese che all’ inizio del campionato non lo pensava nessuno che potessimo essere primi in classifica. Da questo poi come tutte le squadre ambiziose, come tutte le squadre che stanno lottando per un primato, che comunque fissano un premio promozione, perché lo fanno tutte le squadre che ambiscono a vincere. Noi lo abbiamo fatto in corso d’ opera perché ci siamo ritrovati a doverlo fissare, in virtù del primo posto. Forse era questa la dinamica che andava spiegata meglio, perché non l’ abbiamo fissato a luglio come hanno fatto alcune squadre come ha fatto l’ Avellino penso. Lo abbiamo stabilito strada facendo circa un mese fa, perché siamo arrivati primi in classifica. Si fanno queste cose in tutte le categorie, dalla serie a ai dilettanti, poi è normale che lo si dica e lo si faccia. Per tornare al discorso sorpresa e non sorpresa, é ovvio e credo di interpretare il discorso che, noi veniamo da tanti risultati utili consecutivi. Questo Cerignola nonostante tante difficoltà che ha avuto, perché non dimentichiamo che abbiamo perso due giocatori importantissimi durante questa stagione, e che nonostante tutto si è stretta e ha fatto veramente dei risultati straordinari, andando anche oltre quelle che erano le aspettative. Probabilmente cerco di interpretare il discorso della sorpresa perché c’erano cinque o sei squadre che probabilmente potevano ambire a vincere il campionato, e noi invece siamo lì.”
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