Gara un po’ vivace nel primo tempo, avara di emozioni nella ripresa: Bari e Salernitana su annullano senza andare oltre lo 0-0, per un risultato che serve a poco in chiave playoff per i pugliesi per i granata in quella salvezza. Il risultato sono i fischi bipartisan dei sostenitori sugli spalti, ben 25mila. L’attacco è volenteroso ma non produce nulla di sostanzioso, Lasagna e Bonfanti non dialogano al meglio, relativamente pochi i rischi in difesa. A causa del passo falso del Palermo i biancorossi risalgono all’ottavo posto con 40 punti in classifica.

TIMIDE EMOZIONI. Qualche buona opportunità non è mancata, da una parte e dall’altra nella prima frazione. Meglio i granata in avvio. Al 7’ rischia qualcosa il Bari nella propria area in fase di impostazione: Benali prova a uscire dalla stessa, poi Dorval subisce pressione da parte di Zuccon. Interviene quindi Radunovic e dopo qualche attimo di esitazione i biancorossi salvano il possesso della sfera. Al 24’ altro brivido: Salernitana pericolosa, anche se poi scatta il fuorigioco. Doppia ravvicinata conclusione dei granata, prima Corazza e poi l’ultima più pericolosa di Cerri. Si esalta Radunovic. Occasionissima Bari al 28’. Brutta palla persa da Ruggeri nella propria metà campo, la intercetta Lasagna che le metta in area e fa partire un diagonale insidioso che Christensen devia in angolo. Al 33’ Benali pesca con un bel cross Bonfanti in area ma non inquadra lo specchio della porta.

AGONIA. In avvio di ripresa la Salernitana ci prova. Tra il 54’ ed il 55’ doppia insidia di Zuccon: prima con un tiro sul primo palo dove Radunovic chiude, poi con una palla alta sopra la traversa. Poi la gara scorre con poca intensità, sino al 92’ con un colpo di testa di Novakovich che però non impensierisce troppo i campani. Finisce coi fischi sonori del pubblico. I playoff ritrovati sono una magrissima consolazione.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 15 marzo 2025 alle 21:47
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print