In nessun luogo ci si sente a proprio agio come a casa. Il detto vale più che mai nel matrimonio tra il Fasano Vincenzo Corvino. Il fantasista classe '91 di Caprarica (Lecce) viaggia ad alta velocità, quando indossa i colori biancazzurri.

Dal ritorno nella Città della Selva, il 10 ha impiegato pochissimo tempo per confermare ancora una volta il feeling che lo lega con i quartieri limitrofi al "Vito Curlo". Dal 29 novembre, data in cui iniziò il sesto capitolo di storia con il Fasano, impreziosito subito con la doppietta all'Ischia, sono 12 le reti messe a segno dall'attaccante. Corvino riesce a ripetersi ogni anno, trovando nei colori biancazzurri la pelle più adatta per esprimere le proprie qualità. La dimensione calcistica, l'entusiasmo creatosi attorno alla realtà fasanese risultano i fattori fondamentali che rendono più efficaci le prestazioni dell'ex Campobasso e Casarano, tra le altre.

Fasano si rivela, stagione dopo stagione, la dimensione adatta per Corvino che, anche con il suo apporto in zona gol, ha spedito la formazione di Pistoia dai bassifondi della zona rossa alla concreta possibilità di giocarsi le carte per il quinto posto. Si avvicina il traguardo delle 150 presenze con la maglia biancazzurra, distante 5 gare.

Il sogno resta migliorare il titolo di capocannoniere del girone H di Serie D ottenuto nella stagione 2022/23 proprio con la maglia del Fasano. Furono 17  i centri che laurearono Corvino re dei bomber, all'epoca allenato da Ivan Tisci. Quest'anno, a 6 giornate dal termine occupa il secondo posto, a due gol di ritardo da Malcore del Casarano. Di certo, non si può non dire che il Faso ed il Corvo vanno sempre d'accordo.

Sezione: Serie D / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 15:45
Autore: Leonardo Custodero
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