San Marco e Leverano, la Coppa Promozione in palio

Giovedì 27 marzo si assegna la Coppa di Promozione. A contendersela San Marco e Leverano. Alle tre del pomeriggio, al Tonino Parisi, campo sportivo comunale in via del Grande Torino a San Marco in Lamis, si riparte dal 3-1 per il Leverano che nel match di andata è riuscito a mettere due gol di distanza. A segno, due settimane fa, due volte Sanyang e Ancora; di Scanzano il punto per i foggiani.

Designata una quaterna arbitrale per la partita che designerà la squadra che succederà al Rinascita Refugees, formazione salentina finita al centro di enormi polemiche in queste ore. Dirigerà la finale Antonio Paolillo della sezione di Barletta; assistenti di linea Francesco Tullo (Bari) e Leonello Biagi (Taranto); quarto ufficiale Nicolò Mantuano (Bari).

Tra i dilettanti regionali vige il regolamento secondo il quale il gol in trasferta “vale doppio”. Dunque, se il San Marco dovesse vincere 2-0 o 4-2, si aggiudica il trofeo. In caso di 3-1 per i padroni di casa, si giocheranno due tempi supplementari di 15’ ciascuno, nel caso di persistenza dello stesso risultato del 13 marzo, si calceranno i rigori.

Alla finale assisteranno Vito Tisci e Mimmo Celi, presidenti rispettivamente del Comitato regionale della Lnd e del Comitato regionale arbitri.

Nell’albo d’oro della manifestazione due sole foggiane, dal 2010, anno di fondazione (vinse lo Japigia Bari), hanno vinto la coppa: il Cerignola nel 2016 e il Foggia Incédit nel 2022, la prima edizione dopo le due annate bruciate dalla pandemia. Fra le salentine, invece, a parte la Refugees, hanno vinto Galatina (2011), Casarano (2013) e Deghi Lecce (2019).

Gianni Pedone, 35 anni, è alla prima esperienza come allenatore. Al pari di Gabriele Calasso, il direttore sportivo da cinque anni, ha militato nel Leverano del presidente Rocchino Dimastrogiovanni.

Tecnico del San Marco è Marcello Iannacone, club presieduto da Aniello Calabrese.