Al Bluenergy stadium, Udinese e Lecce si scontrano per la settima giornata di campionato. Mister Gotti conferma il centrocampo a tre proposto nella gara contro il Milan. Torna Guilbert sulla fascia destra favorendo l’avanzamento di Dorgu sull’esterno.

In fase di non possesso, il Lecce alza Coulibaly sulla linea della trequarti, lasciando così i due mediani Pierret e Ramadani. Al 3’, l’Udinese ci prova con un tiro ravvicinato di Kabasele sulla quale Falcone si supera, sulla respinta, Lucca mette di poco fuori. Il primo vero tiro del Lecce arriva all’8’ con Krstovic, palla centrale innocua. Al 10’, i giallorossi si costruiscono un’ottima occasione. Rebic riceve verso il centro e mette un ottimo pallone per Dorgu che, al limite dell’area, tira col destro alto. I giallorossi hanno il pallino del gioco, tanto possesso palla e buone chiusure sui tentativi di uscita palla al piede dell’Udinese. Partita, comunque, bloccata e scarna di emozioni. Al 33’, i bianconeri ci provano nuovamente e sempre con Kabasele che prende la traversa sul colpo di testa, sulla respinta, Zemura non riesce sul tap-in vincente. Al 37’, Kabasele ha la terza occasione per andare in rete, ancora una volta sprecata da due passi dalla porta. Al 39’, l’Udinese ha l’ennesima occasione per portarsi in vantaggio. Zarraga riceve dai 30 metri e tira verso la porta, la traiettoria incontra il busto di Baschirotto tanto da spingere il pallone sul palo interno. La palla, per fortuna, va verso Falcone e non verso la rete. Al 44’, ci prova Gallo dalla distanza con un tiro, leggermente toccato da Coulibaly, che si spegne fuori a lato. Dopo un minuto di recupero, finisce il primo tempo di Udinese-Lecce.

Il secondo tempo parte con un cambio per i bianconeri. Davis sostituisce Brenner andando a rinforzare il reparto offensivo. Al 48’, si vede subito Davis. Ekkelenkamp pennella e l’attaccante sfiora e non riesce a dirigere in rete. Ci riprova Davis da due passi, Baschirotto respinge e impedisce che la palla finisca in rete. La partita è frammentata e molto tattica. I giallorossi fanno fatica a superare la metà campo avversaria o, quantomeno, non riescono a farlo con qualità. Al 61’, arriva anche il cambio di Rebic per Pierotti. Possiamo dire che è la peggior partita di Krstovic in questa stagione. Mai propositivo e sempre chiuso dai centrali friulani. Al 69’, arriva il primo tiro della ripresa del Lecce. Ramadani riceve da Gallo e, dal limite dell’area, spara altissimo. Al 75’, arriva il gol dell’Udinese su calcio da fermo. Parabola meravigliosa di Zemura, Falcone impietrito e palla nel sette. Il Lecce è sotto e, ai punti del secondo tempo, meritatamente. Il Lecce risponde con iniziative dei singoli no sense tipo il tiro velleitario di Dorgu dai 40 metri. All’85’, Bijol colpisce di testa centrale e trova Falcone sicuro.

L'arbitro Mariani concede 4 minuti di recupero, con la speranza che i giallorossi possano massimizzare il tempo rimasto. Al 95', Falcone deve ccompiere un miracolo da due passi. Finisce qui, con l'Udinese in avanti e il Lecce a difendere. Basta questo per descrivere una partita brutta dei giallorossi.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 05 ottobre 2024 alle 16:54
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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