Martina, Pizzulli avvisa il Manfredonia: "Non siamo sazi"

Pochi giorni dopo il passaggio alle semifinali di Coppa Italia di Serie D, il Martina torna in campo per allungare la striscia di vittorie consecutive. Contro il Manfredonia, infatti, gli itriani proveranno a scrivere un'altra pagina della propria storia. Queste le parole del tecnico Massimo Pizzulli nel corso della conferenza stampa di presentazione del match: “Siamo reduci da due gare molto pesanti a livello fisico e mentale. Affrontare la capolista Andria e l'Enna mercoledì non è stato semplice. Abbiamo ottenuto il massimo, volevamo agganciare i federiciani e superare il turno in coppa. Siamo contenti ma non possiamo mollare. Oggi abbiamo lavorato bene e siamo pronti per un'altra partita fondamentale. Vogliamo concludere al meglio questa cavalcata incredibile di fine anno. Il percorso ha sorpreso tutti, anche noi. Non siamo sazi, vogliamo concludere bene prima di ricaricare le pile”.

Manfredonia: “Contro il Brindisi, il Manfredonia ha giocato in 9 per un tempo e mezzo. È stata una gara falsata dalla doppia espulsione, giocare 70 minuti in doppia inferiorità numerica è quasi impossibile. Invece, guardo il 3-0 rifilato alla Palmese. Con il nuovo allenatore, i nostri avversari hanno collezionato due vittorie, due sconfitte e un pareggio. In casa, hanno battuto la Palmese e pareggiato all'ultimo con il Casarano. Sono supportati da un grande pubblico che proverà a spingerli. So che ci temono e che ci rispettano, daranno il 110% e sarà una gara difficile. Proveremo ad ottenere l'ennesimo risultato straordinario”.

Formazione: “In coppa siamo riusciti a far riposare qualcuno che ha giocato sempre. Ho 21 titolarissimi e i ragazzi lo hanno dimostrato. Sarà assente La Monica, l'attaccante più importante che abbiamo. Non è la prima volta, però, che non gioca e il disegno tattico non si discosterà dalle ultime prestazioni. Chi scenderà in campo riuscirà ad ottenere un risultato importante”.

Un regalo: “Vorrei che tutti i ragazzi passassero un Natale felice con i propri parenti, conosco i sacrifici che stanno facendo e li abbiamo riempiti di lavoro. Sono contento per loro e spero che possano passare qualche giorno a casa. Rivolgo lo stesso augurio ai tifosi”.