Un punto che muove la classifica - approfittando dei pareggi di Casertana, Cavese e Messina, ma anche del pesante ko del Latina - col vantaggio sui playout attualmente di quattro lunghezze, ma che allo stesso tempo lascia un enorme amaro in bocca. In casa Team Altamura il bicchiere è per certi versi mezzo vuoto dopo l'1-1 contro il Monopoli: tanto rammarico per il rigore incassato in pieno recupero ma anche rabbia per alcune decisioni arbitrali non condivide, come si evince dalle parole di mister Di Donato nel post-partita. Tatticamente, soprattutto nel primo tempo, una gara quasi perfetta: pochi punti di riferimento lasciati ai biancoverdi, il resto lo aveva fatto la prodezza in contropiede di Rolando, peraltro ex di turno. Positive sono state le prestazioni di Ortisi, pericoloso in almeno un paio di circostanze e soprattutto del portiere Viola: i riflessi sul rigore parato a Bruschi, ma anche quello sulla conclusione di Pace nella ripresa sono da incorniciare ed avevano contribuito - sino al discusso rigore finale - a mantenere la porta inviolata. Sarebbe stato, dopo la sfida col Foggia, il secondo cleensheet del campionato, ma ci sarà modo di rifarsi. Il ritorno alla vittoria però è più che mai fondamentale e non potrà essere rimandato a lungo: escludendo la partita contro il Taranto, i biancorossi non vincono dal 6 gennaio scorso. E se da un lato i punti ottenuti con Monopoli e Benevento valgono, contro Cavese, Sorrento e Giugliano sarebbe stato meglio ottenere qualcosa in più. Adesso il doppio impegno interno contro Catania e Latina: la salvezza passa da due ulteriori esami di maturità. 

Sezione: Primo piano / Data: Lun 17 febbraio 2025 alle 20:44
Autore: Domenico Brandonisio
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