Mister Longo analizza così la sfida pareggiata dal Bari contro la Sampdoria: “L’impegno dei ragazzi è sempre massimale, ma non siamo più brillanti come in altre occasioni quest’anno. Ci sono stati infortuni che hanno condizionato il rendimento di alcuni giocatori, dobbiamo inoltre ritrovare la prestazione singola, nello stare bene anche a livello fisico. Quando non stai benissimo come in questo periodo devi fare anche cose diverse. Abbiamo cambiato molto ma ci siamo messi dietro per portar via un punto che è importante. Non si può essere sempre al top nell’arco di 38 partite”. 

Parole importanti per la Sampdoria: “Oggi affrontavamo un avversario forte e questo qualcuno lo dimentica. Non dobbiamo, nei giudizi, farci influenzare dalla classifica. Con tutto il rispetto per il Mantova, la Sampdoria è un’altra squadra. Sono in basso perché la B è tremenda ma parliamo di una squadra tosta, di impeto. E la Sampdoria stava decisamente meglio di noi. Eravamo sicuramente non al meglio delle nostre condizioni, non eravamo neppure lucidi. Ma va considerato ogni aspetto”. 

Giocare con le due punte per 90’? Ecco la risposta di Longo: “Non sarebbe così rischioso, e non è un rischio. Nel secondo tempo abbiamo fatto fatica a tirare in porta, gol a parte. L’avversario può metterti nelle condizioni di costringerti a difendere”. 

Il punto sulle condizioni dei singoli: “Maggiore ha chiesto il cambio perché sentiva crampi, Favilli ha avuto dei problemi in settimana e l’ho lasciato fuori. Ho messo Lasagna perché eravamo bassi e reputavo più corretto puntare su di lui. Simic lo ringrazio, ha dato grande disponibilità, abbiamo dovuto rischiarlo anche dall’inizio. Si è sacrificato”. 

La classifica vede il Bari all’ottavo posto a pari merito col Palermo. Ma bisogna alzare la guardia:“Dobbiamo continuare a lavorare senza precludersi niente. Alla fine facciamo i conti. I punti ottenuti non sono da buttar via, altre squadre hanno performato al di sotto delle aspettative”. 

Non male la fase difensiva al netto delle difficoltà e delle assenze, ma l’atteggiamento non è sembrato ottimale nell’ approccio alla gara. Longo però non ci sta: “Non la si può solo mettere sul piano dell’atteggiamento, altrimenti non se ne viene fuori. I ragazzi, lo ripeto, in questi momenti non stanno dando un massimo. Non si può sempre puntare il dito contro questo aspetto. Non accetterò mai questo aspetto”.

Sezione: Serie B / Data: Dom 02 marzo 2025 alle 20:30
Autore: Domenico Brandonisio
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