L'Audace Cerignola si prepara ad affrontare il Giugliano per la quarta giornata del girone C di Serie C, in programma il 15 settembre alle ore 20:45. I gialloblù provengono da un ottimo inizio di campionato — non erano mai partiti così bene da quando sono tornati in Lega Pro — e avranno sicuramente intenzione di prolungare la striscia di risultati utili consecutivi, ora a quota 3 (due vittorie e un pareggio). La squadra di Raffaele troverà un Giugliano, settimo in classifica a 5 punti, reduce dal pareggio conquistato contro la Cavese, una squadra che, durante lo scorso anno, ha dimostrato a tutte le sue avversarie di non dover essere sottovalutata. L'allenatore dell'Audace Cerignola ha parlato in conferenza stampa riguardo alla sua squadra e agli avversari. Di seguito, le sue parole.
Sulla squadra ospite: “Il Giugliano è una squadra in forma e che ha iniziato bene il campionato. Hanno tanti calciatori della passata stagione e diciamo che, un po’ come noi, sta attraversando un prosieguo dello scorso anno. È una formazione che gioca, che sa costruire e ripartire. Inoltre, sa difendere bene ed è pericolosa in transizione tra centrocampo e attacco, questo è uno dei loro punti forti. Sarà una partita con delle difficoltà, in cui dovremo essere bravi e noi stessi”.
Dopo Avellino: “Avellino ci ha lasciato consapevolezza, sappiamo che siamo una squadra che in questo momento ha acquisito fisionomia e identità. Noi sin da subito nei primi minuti siamo dominanti, però ci sono anche gli avversari. Siamo cresciuti tanto in questi mesi nella mentalità e nelle individualità. Tuttavia, dobbiamo restare umili e con i piedi per terra perché le insidie sono sempre dietro l’angolo”.
Condizione dei suoi: “Tra oggi e domani vedremo la situazione indisponibili riguardo Ligi e Martinelli. Poche possibilità per il secondo, da vedere Ligi. Coccia dovrebbe essere della partita. Però dobbiamo aspettare le prossime due sedute d’allenamento. Sainz-Maza? Questa settimana ha continuato a lavorare e ritengo possa essere al più presto al 100%. Lui ha caratteristiche uniche e per noi è importante. Parigini, invece, ha una grande voglia e da un punto di vista fisica ha le sue caratteristiche. Ha forza, tecnica, scatto ed è quel giocatore offensivo che ci mancava. Deve lavorare sulla fase aerobico e nel giro di qualche settimana lo avremo a lucido”.
Obiettivo: “Per me quattro sono le squadre chiamate a vincere. Noi siamo abituati a pensare partita dopo partita, ci saranno varie difficoltà e mi piacerebbe vedere lo stadio sempre pieno in queste due gare di fila al Monterisi con la loro carica. Con quest’entusiasmo portato dalla squadra, incrementare lo stadio fa bene ai ragazzi e alla squadra”.
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