Il Monopoli si gode il primo posto in classifica grazie anche all'attuale migliore difesa del torneo. Di questo e tanto altro, ha parlato il portiere biancoverde Samuele Vitale ai microfoni del "Corriere Dello Sport"

POCHE RETI SUBITE: "Sono felice, anche se non penso quanti gol ho subito. L'imbattibilità è dovuta al lavoro della squadra, tiri ne arrivano pochi. Sono contento e speriamo di andare avanti così fino alla fine. Il merito è del lavoro che facciamo in settimana. Abbiamo trovato una gran solidità difensiva, a partire dagli attaccanti tutti siamo concentrati a non voler prendere gol".

UNDICI TITOLARE IN CONTINUA EVOLUZIONE: "Ogni settimana facciamo un gran lavoro. Abbiamo avuto delle difficoltà però chi ha giocato ha dato un grande contributo e siamo riusciti a far bene nonostante mille assenze e tanti giocatori che cambiano".

TITOLARE A SORPRESA: "Lo scorso venivo dalla Gelbison e mi volevo mettere in mostra. Ero partito carico ma mi sono fatto male alla prima amichevole. Quest'anno ero ancora Più carico, dovevo mostrare le mie qualità e per ora ci sto riuscendo".

MOLLARE DOPO IL BRUTTO INFORTUNIO? "Mai. Ho subito pensato a rimettermi in sesto e a fare fisioterapia. Non vedevo l'ora di tornare in campo".

RAPPORTO CON IL PREPARATORE MONACO E CON GAROFANI: "Mister Monaco mi ha aiutato tanto, già dalľ anno scorso quando non ero al top ma lui mi ha sempre dato tranquillità e conforto. Con Garofani ci conoscevamo dai tempi delle giovanili. Durante la settimana ci aiutiamo a vicenda".

CARATTERISTICHE MIGLIORI: "Mi sento abbastanza forte nelle letture, anche se qualcuno direbbe il gioco con i piedi".

ESPERIENZA DI SASSUOLO: "mi ha aiutato tantissimo. È stata la mia prima esperienza con i pro'. Sono stato 7 anni e mi ha aiutato tantissimo soprattutto a livello comportamentale. Ho avuto modo di vedere da vicino Consigli che ha grandissima esperienza, ho cercato di rubargliene un pó".

LA SFIDA DI DOMENICA CONTRO SUP FRATELLO MATTIA: "Sarà un derby in famiglia. Ci sarà mio padre a vedere la partita. La loro è una squadra forte a livello offensivo, stanno avendo qualche dificoltà ma non dobbiamo assolutamente sottovalutarla"

UN ANEDDOTO: "Da piccoli giocavamo sempre insieme io e Mattia sul prato di casa di nonna.Quando lui aveva 12 anni e io 7 con un tiro mi ruppe un dito. Lui ci ha scherzato su per la sua forza, ma io gli sempre risposto che non mi ha fatto gol".

SENTIRÀ SUO FRATELLO PRIMA DELLA GARA? "Questa settimana telefoni spenti. Abbiamo un bel rapporto, ci sentiamo quasi sempre alla fine delle partite. Lui mi dà consigli, mi chiede come sta andando, ci confrontiamo spesso".

OBIETTIVI PERSONALI E DI SQUADRA: "Dobbiamo salvarci il prima possibile, a livello personale voglio dare il mio contributo e fare il meglio che posso"

Sezione: Serie C / Data: Mer 09 ottobre 2024 alle 10:55
Autore: Anthony Carrano
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