Momento delicato per tutto il calcio italiano, scivolato in seconda linea nelle gerarchie europee degli ultimi anni, specialmente da un punto di vista economica. Durante un evento presso l'Università Bocconi di Milano, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha trattato alcuni temi delicati: "La situazione del valore dei nostri diritti TV ci preoccupa molto, visto che la Serie A è la locomotiva del nostro movimento anche perché genera attraverso la mutualità. Se dovessero scendere in maniera importante si registrerebbe un danno irreparabile per tutto il settore calcistico italiano. Superlega? Affronta il tema della competitività esclusivamente dal punto di vista dei ricavi. In sostanza è una logica perversa, quella del facciamo la torta più grande e poi la vogliamo dividere. Non è questo il modo di affrontare il tema della sostenibilità a livello internazionale. Ribadisco che dobbiamo dire no alla Superlega poiché mortificherebbe i nostri campionati nazionali”.

Sezione: Altre notizie / Data: Mer 01 marzo 2023 alle 10:00
Autore: Antonio Specchio
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