Le due reti incassate nel secondo tempo del 'Simonetta Lamberti' rappresentano le ultime di una lunga lista di gol subiti dal Taranto dal 46' in poi. Il club ionico, infatti, è la squadra che ha incassato più reti nelle riprese nel Girone C. Un record negativo acuito dal brutto k.o. di Cava de' Tirreni. Impossibile attribuirne tutte le colpe al tecnico Cazzarò, il quale ha perso il suo primo match sulla panchina dei rossoblu proprio contro la Cavese, dopo due successi consecutivi con la rete inviolata. La disfatta di Potenza, la pesante sconfitta di Messina e le rimonte contro Team Altamura e Crotone rappresentano le istantanee più nitide di questa prima parte di stagione del Taranto. Ben 18 i gol presi nei secondi tempi, con sole 4 reti segnate. Un bottino che rispecchia le difficoltà incontrate dai calciatori ionici, molti dei quali approdati a stagione in corso o senza preparazione. Dei limiti che potevano costituire alibi ad inizio stagione. Tuttavia, con il giro di boa ormai imminente, è ora di risposte. Una chiarezza societaria sicuramente gioverebbe ad un gruppo nuovo, i cui componenti hanno dimostrato di poter vincere o perdere con chiunque. Proprio la continuità è l'elemento che latita in casa tarantina. Le vittorie contro squadre ambiziose come Picerno, Cerignola e Avellino non hanno fatto il paio con gli scontri diretti, i quali hanno visto spesso il Taranto soccombere. Benevento, Juventus Next Gen, Catania e Monopoli prima della chiusura del girone d'andata: test nei quali la squadra rossoblu proverà ad invertire un trend negativo e continuare a lanciare i segnali di ripresa intravisti contro Avellino e Audace Cerignola. 

Sezione: Serie C / Data: Lun 18 novembre 2024 alle 18:19
Autore: Lorenzo Ruggieri
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