La Virtus Francavilla ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, conquistando due vittorie consecutive nelle prime due giornate di campionato. La squadra ha mostrato una solidità difensiva e un gioco offensivo efficace, permettendole di portarsi subito in testa alla classifica con punteggio pieno. Intervistato ai microfoni dell’edizione pugliese “Corriere Dello Sport”, il presidente Antonio Magri, traccia il suo primo bilancio sull’andamento stagionale.

AUTORIZZATO A SOGNARE? “Vero, veniamo da 4 vittorie consecutive in partite ufficiali e stiamo dando segnali positivi e importanti, però non dobbiamo esaltarci più di tanto perché le difficoltà sono sempre dietro l’angolo e le nostre concorrenti sono più che mai agguerrite. Più che sognare restiamo con i piedi per terraperchè non abbiamo fatto ancora niente”.

PARTENZA IMPORTANTE “Sicuramente aver svolto un ritiro da Serie A, e ringrazio il direttore Montervino per l’organizzazione, ha permesso alla squadra di lavorare molto bene non risentendo di caldo e carichi pesanti. Sinceramente mi aspettavo di partire bene, le sensazioni positive c’erano già dalle prime amichevolivinte contro squadre di buon livello di D”.

GIRONE DIFFICILE “Non ci sono partite semplici e i primi risultati lo dimostrano, basterebbe anche considerare le difficoltà affrontate da noi domenica rispetto a due settimane prima con la stessa squadra. Sicuramente è un campionato in cui a volte devi essere brutto, sporco e cattivo per portare a casa il risultato. Per il primo posto le favorite restano sicuramente Casarano e Andria, poi aggiungerei noi e la Nocerina ma attenzione al Martina e ad altre outsider che potrebbero inserirsi. Sarà una partita aperta al di là dei valori sulla carta”.

PROFILO BASSO E AMBIZIONI DA COLTIVARE “Vero, è sempre stato il nostro profilo e il nostro modus operandi, anche quando abbiamo vinto i campionati. Siamo consapevoli che accendere troppo i riflettori e creare aspettative può dare problemi nella gestione dei momenti critici del campionato. Inoltre non abbiamo fatto una squadra di grandi nomi, ma di uomini e giocatori forti, alcuni sconosciuti al grande pubblico, scegliendoli in base alle caratteristiche giuste e alla volontà di sposare il nostro progetto”.

MONTERVINO “Ho scelto un direttore sportivo esperto per la categoria e per l’obiettivo che ci siamo dati. Credo che abbia costruito una rosa forte con intelligenza rispettando il budget prestabilito.

MISTER GINESTRA “Lavora con professionalità e abnegazione con un gruppo veramente molto unito. Poi il tempo e il campionato ci dirà dove possiamo arrivare e se abbiamo fatto le scelte giuste per raggiungere l’obiettivo”.

ENTUSIASMO RITROVATO? “In verità fino a qualche settimana fa si respirava un’aria di scetticismo intorno a noi, c’era la sensazione che nessuno fosse convinto di questa squadra e di come fosse allestita. Forse perché non si conoscevano diversi giocatori non avendo fatto un mercato di grandi nomi come altre squadre. D’altronde era anche da immaginare un po' di sfiducia dopo la retrocessione, quindi capisco e accetto tutto. Ora tutti sembrano entusiasti e mi fa piacere, ma ripeto è presto per dare giudizi o fare valutazioni”.

LE MOTIVAZIONI DEL PRESIDENTE “Non nascondo che ero stanco e deluso dopo la mazzata della retrocessione. Poi, però, ho deciso di continuare con grande sacrificio e ho ritrovato l’entusiasmo, ma credetemi non era per niente facile e scontato

Sezione: Serie D / Data: Gio 19 settembre 2024 alle 11:03
Autore: Anthony Carrano
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