Una vittoria che muove la classifica e che consolida il Bari al sesto posto in attesa della sfida di domenica prossima contro la Juve Stabia. Ci pensano Bonfanti e Favilli a piegare la resistenza del Frosinone, che solo al 94’ accorcia le distanze. Risultato finale 2-1, in grande spolvero l’ex attaccante del Pisa. Una prestazione non esteticamente bellissima, ma di grande sostanza. È anche la prima vittoria del 2025 dopo tre pareggi e più in generale il quinto risultato utile di fila. 

FAVILLI DI RIGORE. Gara che non era partita sotto i migliori auspici: si fa male Šimić, al suo posto Pucino. Ma anche il difensore avrà vita breve, giusto un quarto d’ora: si fa male, dentro Vicari peraltro appena recuperato. Non regala il match particolari sussulti: il Bari si segnala giusto per una buona occasione di Favilli a giro al 2’ che però termina fuori anche se non di molto. Alto anche un tentativo su punizione al 17’. Il Frosinone ci prova soltanto con dei tiri nello specchio si, ma in troppo deboli per far male: succede ad Ambrosino, Partipilo e Darboe, rispettivamente al 25’, 32’ e 42’. Nel mezzo brutta palla persa da Maita al 36’ e che poteva rendere letale la ripartenza sull’asse Ambrosino-Partipilo, il cui esito è da dimenticare. La frazione però si chiude con un colpo di scena: progressione di Dorval al 45’ con a Bettella che lo stende. Fuori o dentro l’area, sulla linea? Il Var fuga ogni dubbio e si decide per il rigore. Che Favilli realizza: 1-0. 

GIOIA BONFANTI. Va decisamente meglio nella ripresa l’andamento generale. Aiutano i cambi. Prima al 47’ Obaretin perde un brutto pallone e vi pone rimedio, nel mezzo Radunovic è attento e para. Al 64’ rosso diretto per Jeremy Oyono: brutto fallo su Favilli. Ed al 73’ il Bari raddoppia: ripartenza sull’asse Favilli-Bonfanti, col primo che lancia il secondo che una volta a tu per tu con Cerofolini non sbaglia ed è 2-0. La gara scorre e al 74’ esordisce Gaston Pereiro: applausi per lui. Al 94’ su ripartenza chiude la sfida la rete di Kvernadze, ma per rientrare in partita è troppo tardi. Bari esulta davanti ai 12mila presenti: record negativo di spettatori dal ritorno in B.

Sezione: Primo piano / Data: Dom 02 febbraio 2025 alle 19:34
Autore: Domenico Brandonisio
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