Buio pesto per la Virtus Francavilla: non basta Sosa, l’Acerrana vince 3-1

Ancora una sconfitta per la Virtus Francavilla che cade 3-1 tra le mura amiche dell’Acerrana.

Rogazzo torna al 433, con quattro under in campo: in difesa c’è Sirri al posto dello squalificato Lanzolla, mentre a centrocampo si rivede Ceesay dal primo minuto al posto dell’infortunato De Luca. Nel tridente offensivo c’è Latagliata.

Già pericolosi i padroni di casa dopo 8 minuti: Laringe dalla sinistra mette in mezzo per Ndiaye, ma Iocolano ostacola il tap-in del laterale senegalese.

Al 14’ i campani sbloccano il parziale con capitan De Giorgi, sugli sviluppi del primo corner di giornata. Gli imperiali inseguono già dopo un quarto d’ora.

Ancora caldo l’asse Laringe-Ndiaye: al 24’ cross del 10 per il 7, ma inzuccata difettosa che non centra lo specchio della porta.

Passano cinque minuti ed ancora Ndiaye continua a rendersi pericoloso: questa volta Cevers ci mette una pezza.

Alla mezz’ora la Virtus perde Ceesay per infortunio: dentro al suo posto Gjonaj.

Proprio quest’ultimo al 38’ prova a suonare la carica: l’ex Casarano si gira sul piede perdo e calcia, impattando però sul palo dopo una deviazione in corner.

Al 41’ si rifà però viva la formazione granata: botta dalla distanza di Langella, la sfera termina di poco al lato.

La ripresa si apre con un tiro di Sosa al 6’, smanaccia Pirró sul mancino del centravanti argentino.

Sono le prove generali per il gol dell’1-1, che arriva al 9’, proprio con Sosa. Il capocannoniere degli imperiali è il più lesto di tutti ad insaccare un pallone vagante alle spalle di Pirró.

Risponde subito l’Acerrana: Cevers mette i guantoni sul tiro dalla distanza di Ndiaye.

Al 15’ Gjonaj ci prova con il destro da fuori: palla di poco alta sopra la traversa.

Passano pochi secondi e Pinto, di testa, non trova lo specchio in torsione.

Nel momento migliore del Francavilla l’Acerrana però torna in vantaggio con Elefante: destro all’angolino e 2-1 in favore dei campani.

Non ci sta la Virtus e sul capovolgimento di fronte ancora Gjonaj impegna Pirró da posizione defilata.

Al 25’ il subentrato Cassata tenta il mancino a giro, il pallone però si spegne sul fondo.

Il 3-1 arriva però al 26’ del secondo tempo: sugli sviluppi di un contropiede dettato da Cassata, l’ultimo a toccare oltre la linea di porta è Marasco.

Al 44’ Sosa prova a pescare Maletic, ma il colpo di testa dell’ex Nardó non è dei migliori.

Seconda sconfitta consecutiva e buio pesto per gli imperiali, ora a -13 dalla vetta.