Il Casarano conclude il girone d’andata in maniera travolgente, conquistando la vetta della classifica grazie a un impressionante 8-3 in trasferta contro l’Ischia. Una dimostrazione di forza che conferma le ambizioni di una squadra costruita con l’obiettivo di tornare nel calcio professionistico. Il trionfo contro i campani non è solo il riflesso del talento della rosa, ma anche un chiaro messaggio alle avversarie in vista di un girone di ritorno ricco di insidie.
Rinascita rossazzurra
L’arrivo di mister Di Bari in panchina ha già dato i suoi frutti. In pochi giorni, il nuovo allenatore ha saputo rigenerare la squadra, lavorando sull’aspetto mentale e rinnovando l’approccio tattico. Il Casarano visto contro l’Ischia è apparso trasformato: grinta, determinazione e un gioco spettacolare hanno caratterizzato una partita dominata dall’inizio alla fine. La leggerezza e l’efficacia dimostrate rappresentano il miglior segnale per il prosieguo della stagione.
Loiodice e Malcore sugli scudi
Tra i protagonisti assoluti del match spiccano Nicola Loiodice e Giancarlo Malcore. Loiodice, classe 1992, ha risposto alle critiche con una prestazione da incorniciare: tre assist e una doppietta che hanno evidenziato il suo talento e la ritrovata fiducia. Straordinaria anche la prova di Malcore, che con una tripletta ha dimostrato di essere un finalizzatore implacabile e imprescindibile per i rossazzurri. La loro intesa offensiva si è rivelata devastante per la difesa dell’Ischia.
Prospettive di crescita
Mister Di Bari ha sottolineato l’importanza di un gruppo unito: «Il risultato del singolo è relativo, conta lavorare per il bene della squadra». Con questa filosofia, il Casarano si prepara ad affrontare un girone di ritorno che si prospetta combattuto, con rivali come Andria e Nocerina pronte a contendersi la vetta. Il Natale regala alla squadra la consapevolezza di essere sulla strada giusta, ma anche la certezza che serviranno impegno e costanza per realizzare il sogno della promozione in Serie C. Con la guida di Di Bari e il talento di una rosa in grande spolvero, il Casarano è pronto a lottare fino all’ultimo.
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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