Serie D, 5 panchine saltate tra le prime 6: l’unico saldo è Pizzulli con il Martina

Panchine più bollenti che mai ai piani alti del girone H di Serie D. Sono ben 5 i cambi di guida tecnica avvicendatesi tra le prime sei migliori della classe.

Si parte dalle tre regine d'inverno a quota 34: la Fidelis Andria, dopo aver esonerato Danucci, con il ritorno di Scaringella in panca ha tratto gli effetti sperati, riuscendo ad inanellare 10 vittorie, una sconfitta ed un pari nelle prime 12 uscite della nuova gestione.

Il Casarano ha cambiato subito, esonerando Mister Laterza, all'indomani della prima sconfitta in campionato con la Fidelis alla 15^ giornata, quando il ritardo dalla vetta era di un solo punto. Con l'arrivo di Vito Di Bari, pareggio alla prima con il Gravina e vittoria ieri nel pirotecnico 3-8 di Ischia.

La Nocerina che sembrava in confusione è riuscita a riequilibrarsi con l'arrivo di mister Campilongo: due vittorie ed un pari per lui, bottino che vale il ritorno in vetta.

Il Matera continua a mantenersi ai piani alti della classifica con Torrisi, dopo l'esonero di Ciullo: 4 vittorie e 4 pareggi nelle ultime 8, con 3 punti di ritardo dal vertice.

L'ultima in ordine temporale a cambiare guida tecnica è stata la Virtus Francavilla: fatale per Ciro Ginestra la sconfitta di ieri per 1-0 ad Ugento. La vetta, distante 3 lunghezze, resta alla portata.

L'unica a tenere salda la panchina del proprio allenatore è stata il Martina delle 12 vittorie consecutive. Pizzulli, al quinto anno alla guida della formazione itriana, sta riuscendo a forgiare a sua immagine e somiglianza anche una squadra con un'età media di 21 anni. 32 punti in graduatoria, solo 2 in meno delle tre regine.