Matera, che impatto di Torrisi: tra rivoluzioni e risultati i biancoazzurri ora sognano in grande

Probabilmente, nemmeno il più ottimista dei tifosi biancoazzurri avrebbe immaginato uno scenario simile al suo arrivo. Soprattutto dopo l’opaco pareggio contro il Fasano, c’era il rischio di vivere una stagione anonima. E invece, proprio in quel momento il Matera del neo-tecnico Alfio Torrisi ha praticamente dato la svolta alla sua stagione. I biancoazzurri, hanno chiuso il girone di andata con otto risultati ultimi consecutivi e a tre punti di distanza dal primo posto.

Dunque, giochi praticamente aperti in vista di un ritorno che vede il club guidato dal duo Tosoni-Pagliuca avere le carte in regola per giocarsi la promozione in Serie C fino alla fine. Piedi per terra in questo momento con la priorità di centrare una posizione play off. Però, le ultime prestazioni e la rivoluzione di mercato autunnale hanno permesso a Torrisi di poter attuare il suo 4-2-3-1 rispetto al 3-5-2 con il quale era stata costruita la squadra ad inizio stagione. E si sa, quando bisogna correggere in corsa, è sempre un rischio e non sempre può andare bene. Questo rischio, però, il presidente Tosoni ha deciso di correrlo, perché dopo il ko contro il Martina aveva avuto la sensazione che si potesse fare qualcosa in più.

Questi i motivi del cambio in panchina da Ciullo a Torrisi. Dopo una fase di assestamento, con il tecnico siciliano è arrivata la vera svolta. Perché con quattro vittorie consecutive e il pareggio di Nocera Inferiore, al giro di boa il Matera è a soli tre punti dal primo posto. Batterie da ricaricare in vista del girone di ritorno con Torrisi che adesso avrà anche del tempo per poter lavorare con la squadra dopo la rivoluzione del mercato e le diverse partite da preparare. Dicembre, doveva essere il mese per capire quali potevano essere gli obiettivi stagionali.

Una prima valutazione, però, la società biancoazzurra l’aveva fatta a metà girone d’andata con il cambio prima di guida tecnica e poi di direzione sportiva. I risultati, hanno dato ragioni alla coppia Tosoni-Pagliuca che con altri investimenti hanno dimostrato di credere al sogno Serie C riaccendendo la passione di una piazza che aveva bisogno di segnali di questo tipo.