Un Monopoli famelico batte con un netto 4-0 il Taranto nell'ultimo match del girone d'andata di Serie C. Nei primi minuti, la squadra di Colombo dimostra di aver recepito le preoccupazioni lanciate dal tecnico alla vigilia, affrontando la sfida con consapevolezza e determinazione. Sugli scudi Bruschi, autore di due assist e due gol. Grandolfo, infatti, apre il festival del gol imbeccato proprio dal compagno di reparto, il cui movimento ad allargarsi sulla corsia di sinistra viene letto male dalla compagine ospite. Lo stesso Bruschi, infatti, si procura e realizza il penalty del 2-0, segnando anche il gol del tris con un gesto acrobatico da applausi. Nella ripresa, alcuni errori tecnici dei padroni di casa provocano una reazione da parte dei rossoblu, incapaci però di riaprire la partita, dimostrando la scarsa vena realizzativa. A trovare il poker, invece, sono i padroni di casa: ancora un cross di Bruschi, sul quale si avventa il neo entrato Pace per il gol del definitivo 4-0.

MONOPOLI-TARANTO 4-0: 4′ Grandolfo, 23′ rig., 26′ Bruschi, 89′ Pace

Monopoli (3-4-1-2): Vitale 6; Viteritti 6.5, Miceli 6.5, Angileri 6 (Dall’86’ Cellamare s.v.); Falzerano 7 (Dal 75′ Scipioni 6), De Risio 7 (Dal 75′ Virgilio 6), Battocchio 6.5, Yabre 6.5 (Dal 65′ Pace 7); Bulevardi 7; Grandolfo 7 (Dal 65′ Yeboah 6), Bruschi 8.5. A disposizione: Garofani, Bizzotto, De Sena, Fazio, Valenti, Ferrini, De Vietro. All: Colombo 8

Taranto (3-5-2): Del Favero 5.5; Shiba 4.5 (Dal 46′ Marong 5.5), De Santis 5.5, Verde 5; Mastromonaco 4.5(Dall’88’ Vaughn s.v.), Iervolino 5 (Dall’82’ Sacco s.v.), Speranza 5.5, Fiorani 5 (Dal 62′ Schirru 5.5), Guarracino 5.5; Zigoni 4, Battimelli 4.5. A disposizione: Meli, Garau, Locanto, Zerbo, Fiorentino. All: Cazzarò 4.5

Arbitro: Strefano Striamo di Salerno. Assistenti: Luca Chiavaroli di Pescara e Cristian Robilotta. Quarto Ufficiale: Gabriele Totaro di Lecce

Ammoniti: Angileri (M), Shiba, Mastromonaco, Fiorani, Speranza, Battimelli (T)

Angoli: 0-4

Recuperi: /, 3′

Sezione: Primo piano / Data: Dom 15 dicembre 2024 alle 17:12
Autore: Lorenzo Ruggieri
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