Lecce e Genoa iniziano il 2025 con un pareggio: poche occasioni da gol e tanta paura di sbagliare

Il Lecce chiude il girone di andata ricevendo il Genoa di mister Vieira. Uno scontro diretto che vale doppio considerando anche i risultati delle concorrenti alla lotta per non retrocedere. Ancora una volta fuori Ramadani nonostante il forfait di Berisha. Il ruolo di play verrà occupato da Pierret. Con il rientro di Guilbert, rientrato dopo lo stop per squalifica, Dorgu torna nel ruolo di esterno destro. Il nuovo arrivato Karlsson parte dalla panchina.

Il primo tiro in porta della partita arriva al 13’, Dorgu riceve da posizione defilata da Coulibaly, tiro sul primo palo e Leali si rifugia in angolo. In questa prima parte del match, i giallorossi hanno preso campo pressando i genoani in ogni fazzoletto disponibile. I liguri controllano e gestiscono il possesso con qualche affanno. Al 22’, ecco la prima palla gol dell’incontro. Krstovic dai 30 metri apre il compasso e disegna una traiettoria bellissima che si infrange sul palo interno, Leali non sarebbe mai arrivato. La partita la fa il Lecce, si gioca praticamente nella metà campo genoana. Si registrano due episodi in area di rigore, uno su Rafia e l’altro su Krstovic. Le immagini, però, non lasciano dubbi: non c’è fallo in entrambi i casi. Il Genoa fa tutto in un secondo. Non si era mai avvicinata in area di rigore salentina. La prima occasione è di Thorsby che, dopo aver ricevuto da Vitinha, a colpo sicuro e a porta sguarnita, colpisce la traversa. Sul rimpallo, Pinamonti colpisce al volo e la palla, ancora una volta, dopo aver toccato la traversa finisce fuori. Termina qui il primo tempo.

Per la ripresa del gioco, mister Giampaolo non pensa ad alcun cambio. Mister Vieira, invece, cambia Miretti e inserisce Ekhator. Al 56’, il Lecce si rivede in attacco con un bel cross di Guilbert che mette Dorgu praticamente davanti al portiere, il tiro viene deviato da Leali in angolo. Al 66’, il Genoa si affaccia in attacco con un tiro debole di Pinamonti parato da Falcone. Al 75’, ci prova anche Baschirotto con una schiacciata di testa. La palla, però, finisce docile tra le mani di Leali. Una gara non semplice per entrambe lo compagini, attente a non subire i ribaltamenti di fronte. Nonostante i giallorossi abbiano occupato, per la gran parte della gara, l'area di rigore avversaria, sono state pochissime le chiare occasioni da gol. 

L'arbitro assegna 4 minuti di recupero. Nel finale di gara si registra l'esordio con la maglia giallorossa di Karlsson. Al 3' di recupero, ci prova Guilbert, di sinistro, dalla lunghissima distanza. Il pallone finisce di poco fuori. Termina qui la prima partita del 2025 del Lecce e l'ultima del girone di andata.