Il Fasano riprende l’Acerrana al 14’ della ripresa, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Corvino che cancella il vantaggio ospite della prima frazione, siglato da Elefante alla mezzora. Finisce 1-1 al “Curlo” un match che regala tante emozioni nel finale con i biancazzurri vicini al bottino pieno, ma la formazione granata riesce a strappare il punto in terra pugliese. Le due formazioni proseguono così il proprio percorso in simbiosi a metà classifica con 30 punti.

Mister Agovino, oltre allo squalificato Lombardo tra i pali, a centrocampo deve rinunciare a capitan Ganci, alle prese con alcuni fastidi fisici, assieme ad Urquiza. Il tecnico disegna i suoi con il solito 3-4-2-1 con Gattuso in porta, in difesa spazio a Onraita, Orlando e Tangorre. Davanti alla difesa Murgia fa coppia con il solito Penza supportato da Clemente e Lupoli sulle corsie. In attacco Losavio torna dal 1’ supportato da Battista e Corvino. L’Acerrana risponde con il solito 4-3-3: tridente offensivo formato da Ndiaye, Elefante e Laringe. Dopo appena 60 secondi ci prova subito il Fasano con Clemente che da posizione defilata calcia, sulla traiettoria trova la deviazione di Battista e chiama Pirrò al colpo di reni. Al 14’ primo timido tentativo degli ospiti: cross di Laringe dalla destra a tagliare l’area di rigore, Gattuso esce in presa alta. Ancora i granata al 24’ Langella s’incarica della battuta su punizione dal limite, sfera sul fondo alla sinistra di Gattuso. Tre giri di lancette più tardi ribaltamento di campo: punizione di Corvino e Pirrò con i pugni allontana il pericolo. Al 32’ l’Acerrana passa in vantaggio: Laringe lavora la sfera sulla sinistra, serve Esposito a rimorchio che ha tutto il tempo per piazzare la sfera e battere Gattuso per lo 0-1 dei granata. La reazione del Fasano non arriva prima del 44’, quando Tangorre ci prova da fuori, palla alta.

Al 2’ della ripresa, si affaccia l’Acerrana: punizione di Elefante, telefonata tra le braccia di Gattuso. All’11’ è nuovamente Elefante a mettersi in proprio e dal limite arma il destro a giro che termina fuori di poco. Un giro di lancette più tardi Losavio dalla sinistra serve per Lupoli che in area colpisce verso la porta, ma il suo tentativo è debole. Due minuti più tardi Corvino approfitta di un’incertezza difensiva e solo davanti a Pirrò viene atterrato dall’estremo difensore ospite: l’arbitro non ha dubbi e concede il penalty. Dagli undici metri è freddo il numero 10 del Fasano: palla da una parte e portiere dall’altra per l’1-1. Decimo gol stagionale per Corvino. Al 29’ Battista scappa sulla corsia destra ed in area trova Corvino che ritarda i tempi della conclusione e viene fermato dalla retroguardia ospite. 34’: cross dalla bandierina per Orlando che colpisce di testa, ma spedisce la sfera alta. 38’ pericolosa l’Acerrana con il colpo di testa di Marasco, sull’invito di Laringe, che si spegne sul fondo. Nel finale prima Corvino, poi Marsico devono arrendersi ad un doppio salvataggio miracoloso della retroguardia campana che da pochi passi si salva in extremis. Sul ribaltamento di fronte è l’Acerrana a rendersi pericolosa con un tiro dal limite di Cassata a cui risponde Gattuso con un colpo di reni. Al 50’ l’ultima chance degna di nota è del Fasano: Marsico riceve su punizione, colpisce di testa ma la sfera termina tra le braccia di Pirrò. Al termine dei 5’ di recupero, finisce così 1-1 a Fasano.

Sezione: Serie D / Data: Dom 09 febbraio 2025 alle 17:02
Autore: Leonardo Custodero
vedi letture
Print