Al termine di Lecce-Bologna, si presenta in sala stampa mister Giampaolo per commentare la gara dei suoi ragazzi. Ecco le dichiarazioni:

Sul pareggio: “Al di là degli episodi, quello che rimane è il tipo di prestazione. I contenuti da mettere nei 95 minuti. La partita è stata difficile contro una squadra molto forte. Loro avevano vinto a Bergamo, hanno perso solo tre volte in campionato. Il Lecce doveva andare oltre e mi è piaciuta l’attenzione. Il fatto che i ragazzi si siano aiutati e hanno creato opportunità”

Cosa le è piaciuto di più? “Lo spirito di sacrificio, il lavoro collettivo e il rispetto dei parametri di preparazione della gara. La partita è finita 0 a 0 e qualcuno potrebbe storcere il naso. Ma dico bravi ai ragazzi”

Perché Pierotti non ha tirato in porta? “Dovreste chiederlo a lui”

Si aspetta un Monza in disarmo? “Sarà una partita complicatissima. Per noi sarà veramente difficile perché forse per loro sarà l’ultima spiaggia. Ci penserò domani. Nel calcio non c’è niente di facile. Palo gol palo fuori. Viviamo su equilibri instabili”

Il Lecce è cresciuto nell’affrontare queste squadre? “Ho avuto dubbi di formazione su chi schierare titolare e chi a gara in corsa. Con tutti gli effettivi, questa squadra avrà due ragazzi per ruolo. Vedremo pian piano a seconda del calendario. Il bivio è tracciato. Noi o giochiamo scontri diretti oppure contro le prime. Per questo non posso non dare valore a questo risultato e continuità”

In cosa è cambiato il Lecce rispetto all’andata? “Non c’ero. Non mi interessa fare paragoni. Sono stato fortunato all’esordio vincendo una partita non meritando. Quel risultato mi ha permesso di fare un certo lavoro e di essere credibile. Oggi la squadra posso dire che ha avuto un percorso regolare. Complessivamente posso dire che il Lecce oggi è stato squadra”

Su Berisha: “I complimenti li faccio alla squadra. Berisha è entrato e ha fatto il suo. Ci saranno momenti in cui elogeremmo il singolo. Abbiamo rischiato di non far giocare Baschirotto perché ieri ha preso una distorsione e ha giocato con un ematoma. Lo ringrazio perché sarebbe stato difficile senza di lui”

Sezione: Primo piano / Data: Dom 09 febbraio 2025 alle 20:51
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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