La Fidelis Andria chiude la settimana più complicata della stagione con il sorriso. I biancoazzurri superano il Costa d’Amalfi e tornano alla vittoria dopo quattro turni di astinenza: al Degli Ulivi termina 2-0 a favore dei pugliesi che salgono a quota 54 punti e consolidano il loro piazzamento playoff.

Scaringella opta per un 3-5-2 con Da Silva e Tedesco a comporre il tandem offensivo, Genco replica con un modulo speculare nel quale i riferimenti avanzati sono Maione e Caputo. In cronaca. La prima occasione è di marca campana: al minuto 12 Caputo riceve sul destro e da posizione defilata prova a sorprendere sul suo palo Esposito, abile a respingere con i piedi. Al primo sussulto creato passano i padroni di casa: cross da sinistra per Rotondi che con la testa azzecca il diagonale giusto; la sfera, toccata da Manzi, tocca il palo e poi termina in fondo al sacco. E’ 1-0 Fidelis. Gli ospiti provano a reagire e si rendono pericolosi al minuto 34 con un tentativo di prima intenzione di Proto che, ben servito dalla sinistra, chiama Esposito a un altro bel riflesso. Trascorrono nove minuti e i ragazzi di Genco sfiorano ancora una volta il pareggio: rapida ripartenza che porta a un tiro con il destro di Caputo, il pallone non inquadra la porta.

La ripresa inizia con i padroni di casa proiettati in avanti. Al minuto 52, alla seconda vera offensiva della gara, arriva la rete del 2-0: Tedesco si invola in posizione regolare, resiste al ritorno di un avversario e con il mancino pesca l’angolino. I federiciani la mettono in cassaforte e qualche secondo dopo rischiano addirittura di concedere il tris con una bella azione di Da Silva, la cui conclusione a giro viene respinta da un attento Manzi. Il Costa d’Amalfi subisce il colpo  e perde definitivamente la speranza al minuto 76, quando il direttore di gara estrae un rosso diretto all’indirizzo di Capone, reo di un intervento in ritardo su Likaxhiu. Lo stesso centrocampista biancoazzurro al minuto 78 sfiora il colpo grosso, lanciandosi a tu per tu con Manzi, ma venendo neutralizzato da quest’ultimo. E’ l’ultima emozione di un incontro che si chiude così dopo quattro minuti di recupero, in un Degli Ulivi diviso a metà tra gli applausi verso la squadra e la contestazione verso Di Benedetto.

Sezione: Serie D / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 19:02 / Fonte: Antonio Bellacicco
Autore: Leonardo Custodero
vedi letture
Print