"L'obiettivo minimo è la permanenza in C", ha dichiarato Daniele Di Donato al suo arrivo sulla panchina della Team Altamura. La società, al ritorno in terza serie dopo 27 anni, lavora sul mercato in perfetta sintonia con allenatore e direttore sportivo. La forza delle idee sembra stia dando vita a una squadra che possa ottenere con tranquillità la salvezza in terza serie. A testimoniarlo è anche l'ultimo colpo messo a segno: Eros De Santis.

De Santis, dai primi calci alla Roma Primavera

Il piccolo Eros ha iniziato a calciare il pallone a soli 4 anni e mezzo. Da quel momento è cresciuto a pane e calcio, sognando di diventare un attaccante prolifico, fino a quando ha conosciuto Marco Rosa alla Roma, allenatore che lo ha spostato in difesa, dove ha mostrato le sue migliori caratteristiche, ispirandosi a Carles Puyol e Thiago Silva. In Primavera, oltre ad aver vinto il campionato, Coppa Italia e Supercoppa, De Santis ha condiviso il campo e lo spogliatoio con giocatori come Rudiger, Sanabria, Frattesi, Luca e Lorenzo Pellegrini, e Tumminiello, che ritroverà il 22 dicembre, quando sfiderà il Crotone allo stadio Antonio D'Angelo di Altamura.

L'esordio sfiorato in Europa League e l'addio alla Roma

Il giovane difensore cresceva fino a conquistare l'attenzione di Luciano Spalletti, che lo convoca per la gara di Serie A contro il Sassuolo. L’allenatore nativo di Certaldo intravede qualcosa in lui, tanto da volerlo portare prima al ritiro di Pinzolo e poi in tournée in America. Durante la stagione 2016/17, oltre ad essere convocato due volte in Serie A, ha sfiorato l'esordio in Europa League durante la gara contro l'Austria Vienna. "Eros, tocca a te: riscaldati, entri". Queste le parole di Spalletti a pochi minuti dal termine del match, quelle che sogni di ascoltare e ti lasciano un brivido lungo la schiena. Quel sogno però, per Eros, non si è realizzato per colpa di una palla che non è voluta uscire. Visto il poco ha spazio, nelle stagioni seguenti ha deciso di lasciare il club che lo ha cresciuto per fare esperienza in Serie B con la Virtus Entella e in C con le maglie di Monza, Siena, Viterbese e Latina. E' proprio con i nerazzurri che De Santis ha avuto l'esperienza più significativa, giocando 90 partite ufficiali che lo hanno reso un pilastro della squadra. E chissà che non lo diventi anche nell'Altamura.

Sezione: Focus / Data: Gio 08 agosto 2024 alle 16:33
Autore: Giovanni Scialpi
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