Coppa Italia Serie D, il Martina sbanca 0-1 il campo della Scafatese e taglia lo storico traguardo dei quarti

Ennesimo capolavoro sportivo del Martina che nel pomeriggio, grazie alla rete al 34' di La Monica, ha sbancato 0-1 il "Vitiello" di Scafati nel match che regala i quarti di finale della Coppa Italia Serie D. Una gara tutt'altro che agevole al cospetto di una Scafatese arrivata al confronto con i pugliesi, dopo aver battuto ai trentaduesimi la Paganese ai rigori e l'Ischia per 6-0 ai sedicesimi. Nona vittoria consecutiva tra campionato e coppa per i ragazzi "terribili" di Pizzulli che ai quarti sfideranno l'Enna mercoledì 18 dicembre, mentre sarà il sorteggio a stabilire i criteri casa/trasferta, in quanto entrambe hanno disputato l'ultima gara in trasferta. Il prossimo avversario del Martina ha avuto la meglio sulla Reggina solo ai calci di rigore. Finora gli itriani hanno eliminato Virtus Francavilla, Casarano e per ultima la Scafatese, percorso da applausi per un traguardo mai raggiunto nella loro storia.

FORMAZIONE INIZIALE DEL MARTINA (4-2-3-1): Martinkus; Tuccitto, De Angelis, Llanos, Carucci; Zenelaj, Marinelli, Cafagna; Resouf, La Monica, Silvestro. ALL:Pizzulli

CRONACA IN BREVE
Dopo il primo quarto d'ora regge la parità tra Scafatese e Martina. Un paio di squilli per i padroni di casa, in particolare con Gagliardi. I pugliesi si affacciano al 12' con levolella che calcia sul primo palo, Feola respinge con i pugni.

Al 34' la sblocca il Martina grazie a Peppe La Monica! Pasticcio difensivo dei padroni di casa, il centravanti biancazzurro ne approfitta e deposita la palla in rete: 0-1

Dopo 45' è 0-1 per i  ragazzi di Pizzulli al "Vitiello" di Scafati. Decide la rete di La Monica al 34' che è bravo nel crederci e a sfruttare l'indecisione difensiva dei padroni di casa.

Inizio di ripresa che si è aperta con l’occasione per Silvestro, si salva Feola in qualche modo. All'11’st punizione per i campani con Gagliardi, tiro deviato e palla bloccata da Martinkus.

Al 90' il Martina può esultare per il passaggio del turno, decisivo anche il passaggio al 4-5-1 per difendere il risultato e rivelatosi prezioso nel non concedere spazi agli avversari.