L’evoluzione di Oliver Kragl in questa stagione rispecchia l’andamento della Fidelis Andria. Partita in sordina, la cura Scaringella ha giovato a tutto l’ambiente, compreso l’ex Frosinone. Le sue indiscutibili qualità stanno trainando i federiciani verso un’incredibile rimonta, che potrebbe culminare nel sorpasso al Casarano nel prossimo match. L’esperienza e la saggezza dell’esterno, però, consigliano cautela: “Siamo sempre stati forti, anche quando non vincevamo. La mentalità è cambiata, siamo un gruppo di uomini e curiamo ogni dettaglio. La stagione, però, è ancora lunga e piena di insidie”, ha rivelato nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni del Corriere dello Sport.

Inizio stagione: “Probabilmente, ad inizio stagione alcuni concetti non sono stati trasferiti nel migliore dei modi o non li abbiamo recepiti a dovere. L’importante, però, è aver ritrovato leggerezza e divertimento, oltre all’entusiasmo”.

Riscatto: “Ho letto tanto sul mio conto. C’è chi mi chiamava bollito o diceva che non corro. Eppure, negli ultimi due anni ho contribuito alla salvezza del Messina in Serie C e alla promozione del Trapani. Credo di meritare rispetto. Nelle prime cinque gare, ne ho giocata solo una da titolare ma non dipendeva da me. Ora, Scaringella mi ha consegnato la fascia di capitano e voglio ripagare la sua fiducia trasmettendo leadership ed esperienza ai più giovani”.

Di Benedetto come Antonini?: “Sono accomunati dall’ambizione. Hanno dichiarato di voler vincere ma nel calcio nulla è scontato. Il Trapani è partito con il desiderio di andare in Serie B e ora è ai margini dei playoff”.

Andria come Foggia? “Entrambe sono piazze calorose, un po’ come tutta la Puglia. Qui avverto la fiducia e la stima di tutta la piazza”.

Prossimo match col Casarano: “Sarà una sfida che potrà significare tutto o niente. I campionati, infatti, si vincono a maggio. Sicuramente, per noi ha un valore particolare, considerando la rincorsa effettuata dalla sesta giornata. Vogliamo alimentare l’entusiasmo e speriamo che lo stadio ci dia una grossa mano. Tuttavia, non sarà la partita decisiva”.

Sezione: Serie D / Data: Mer 04 dicembre 2024 alle 10:54
Autore: Lorenzo Ruggieri
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