È la prima di mister Giampaolo sulla panchina giallorossa, è la partita del risveglio o forse della partenza, questa è Venezia-Lecce. Il Lecce si schiera con un 4-3-3 e non regala nessuna sorpresa ai cronisti. Rafia e Coulibaly a centrocampo insieme a Ramadani. Pierotti, invece, è il prescelto per occupare la corsia mancina.

Primo contrasto a vuoto di Rafia e giallo sventolato da Pairetto già al 2’. Il primo tiro in porta della partita è di Svoboda su calcio d’angolo, colpo di testa e facile presa per Falcone. Il Venezia lascia lì il vantaggio. Al 7’, Oristanio ha una palla gol colossale. Solo davanti al portiere, dopo aver vinto le marcature di Gallo e Baschirotto, arriva davanti a Falcone ma mette fuori. Dopo le prime scorribande del Venezia, è venuto fuori il Lecce con il palleggio e l’aggressività. Al 25’, nuovamente Oristanio a due passi dal gol. Spizzata di Pohjanpalo e Oristanio, da due passi, non riesce a deviare in rete. La spina nel fianco dei difensori giallorossi è sempre Oristanio. Giocata da urlo al 29’ bloccata un Falcone coraggioso. La prima buona occasione del Lecce arriva al 32’ con il cross di Pierotti dalla destra e frustata di testa di Dorgu docile tra le mani di Stankovic. Il Venezia prende la traversa con Idzes su una punizione magistrale battuta da Nicolussi Caviglia. Al 39’, è ancora Oristanio a vincere la marcatura di un Ramadani gravemente insufficiente e poi ipnotizzato ancora una volta da Falcone. Il primo tempo si chiude qui.

Il Venezia comincia il secondo tempo con la stessa onda d’urto del primo. Tante azioni e tante potenziali occasioni da gol. Il Lecce, purtroppo, è ancora inesistente. Al 52’, Pohjanpalo alza uno scavetto al bacio per Busio che, da due passi, si fa ipotizzare da Falcone. Al 54’, in una partita Venezia contro Falcone, Duncan, al volo e solo davanti al portiere giallorosso tira e vede respinto una sventola a colpo sicuro. Intanto, il Lecce passa al 3-5-2 con l’inserimento di Gabi Jean e di Rebic al posto di Pierotti e Krstovic. I salentini si fanno vedere meglio e contengono il Venezia come si deve. In rapida sequenza, un tiro a testa di Dorgu e Gallo. Incredibile a Penzo. Al 70’, il Lecce va in vantaggio. Gallo è bravissimo a ricevere dalla triangolazione, cross terra aria per Dorgu che, di destro, insacca di prima in rete. Dopo una partita da dominati, il Lecce si prende il dominio, quello vero. Al 73’, il Venezia si mangia il gol. Ellertsson tira un diagonale e a Pohjanpalo non riesce il tap-in vincente. Al 77’, Rebic vuole prendersi la scena ma è sfortunato. Si gira spalle alla porta ma il tiro va alto. Altra occasione per il Lecce al 79’, palleggio in area di Rebic e tiro alto. È un batti e ribatti continuo, con il Lecce che prova a sfruttare le praterie lasciate dai lagunari. Pairetto concede 4 minuti di recupero.

Un Lecce solido, compatto e unito contiene il Venezia e conquista la prima vittoria stagionale in trasferta.

Sezione: Primo piano / Data: Lun 25 novembre 2024 alle 22:39
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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