Siamo alla vigilia di Torino-Lecce, mister Gotti presenta la gara in conferenza stampa. Le sue dichiarazioni:

Come ha ritrovato i nazionali e quali sono i dubbi? “Non siamo stati fortunati. Banda non sarà disponibile anche perché gli africani hanno avuto viaggi di ritorno complicati. La stanchezza e il recupero non sono stati ottimali. Siamo contenti alla soddisfazione per Dorgu. Non ho intenzione di cambiare il sistema di gioco. L’interpretazione della partita porterà alle scelte. Capire se andare sulla profondità o sulla copertura. Sulla trequarti abbiamo tanti giocatori. Dobbiamo capire come gestire la partita”

Come valuta queste due settimane? “Avevamo necessità di fare la preparazione fisica a tre giocatori arrivati allo scadere. La scorsa settimana hanno lavorato molto sul piano fisico, questa nel lavoro tecnico tattico. Abbiamo avuto la necessità di riprendere gli automatismi dello scorso anno. Non è facile”

Come è cresciuto Rebic? “Il Rebic che conoscevamo è complementare a Krstovic, sia per caratteristiche fisiche che tecniche. La troverei una coppia particolarmente giusta. Rebic ha fatto l’ultima partita vera a gennaio. È integro e si allena come un ragazzo. È un professionista di alto livello. Sta facendo i conti con il suo atteggiamento e con il suo fisico. Tolto questo, non avrei alcun dubbio”

Marchwinski è pronto per il nostro calcio? “Ho la mia impressione. Ho la sensazione che il ragazzo dovrà avere un po’ di tempo per entrare nel nostro contesto. È una mio opinione”

Quale sarà l’approccio e chi teme del Torino? “Ha grande entusiasmo. Troveremo una squadra con una grande autostima e credo verremmo aggrediti molto forte. È una buona squadra, non saprei chi dei singoli mi potrà preoccupare. È una squadra valida e i punti creano effetto di rinforzo positivo”

Cosa pensa di Hasa? “È un ragazzo con caratteristiche diverse dagli altri. Nel suo ruolo c’è affollamento. Dovrà guadagnarsi il campo. Lui è un brevilineo, tecnico e rapido. Queste due settimane lo hanno aiutato”

Bonifazi è pronto? “Viene da un percorso operatorio lungo. Sono due anni che ha questi problemi, così come accaduto a Frosinone. Dopo pochi allenamenti, è difficile rispondere”

È auspicabile lo schieramento di Berisha? “Non solo lui, abbiamo altri giocatori che possono andare a rompere le linee avversarie. Devo capire bene chi gioca con chi. Non abbiamo lavorato alla difesa a tre”

Quale regalo di compleanno vorrebbe? “I punti. Andiamo in cerca di continuità e di prestazioni, ma vorrei i punti”

Come gestirà le sfide ravvicinate: “Farò delle scelte ma non domani. Arriverò a gestire le forze”

Difendere attaccando? “Vorrei una squadra equilibrata. Il settore ospiti sarà esaurito e sono molto contento. Nell’ottica dello stesso entusiasmo, mi è dispiaciuto non poter andare ieri in piazza con i ragazzi”

Sezione: Primo piano / Data: Sab 14 settembre 2024 alle 16:56
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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