Il mercato in entrata del Foggia stenta a decollare. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del match col Benevento, il ds dei rossoneri, Luca Leone, ha voluto tranquillizzare la piazza: “Siamo venuti qui per cercare di migliorare questa squadra e il lavoro svolto sul campo è sotto gli occhi di tutti. Ho avuto dei chiarimenti con il presidente per quanto riguarda la squadra e il futuro del Foggia. Volevo tranquillizzare la piazza, stiamo cercando di ricostruire la rosa per il futuro”.

Confronti: “I confronti con il presidente avvengono per il bene del Foggia. Canonico è un po’ arrabbiato per le contestazioni, le aspettative erano diverse ad inizio anno ma vogliamo chiedere pazienza e aiuto. Lavoriamo ventiquattro ore al giorno per far sì che il Foggia diventi un club più appetibile e più forte. Non siamo venuti qui per fare le comparse o per abbandonare la nave. Con il presidente stiamo delineando le linee guida per questa stagione e per il prossimo anno. Volevamo trattenere Gargiulo ma rispettiamo la sua decisione. Ci stiamo adoperando per sostituire Millico anche con giocatori giovani e di prospettiva. La decisione di Salines dimostra grande senso di appartenenza da parte del ragazzo, il Monopoli ha avanzato un’offerta importante ed è un segnale importante. Abbiamo posto un mattone importante per la costruzione di una grande squadra. Siamo tutti più stabili e più forti”.

Animi accesi: “Come in tutte le società, ci sono delle discussioni prima di prendere delle decisioni. Ciò che è importante è che avvengano per il bene del club, come fatto qui. Non abbiamo problemi di indice di liquidità, possiamo acquistare chiunque. La società è solida e dobbiamo esserne orgogliosi. Questa conferenza arriva oggi perché il presidente non si aspettava la contestazione della scorsa settimana. Siamo usciti dal confronto più forti e uniti. Ho bisogno di tutti, della tifoseria e dell’ambiente, per arrivare dove tutti noi sogniamo”.

Club appetibile?: “La credibilità è l’aspetto più importante. Dobbiamo lanciare segnali di credibilità, non di distruzione o smobilitazione. Siamo tutti allineati, il Foggia viene prima di tutto. Il nostro obiettivo è la squadra e la partita di domani”.

Strategie di mercato: “La nostra priorità in questo momento è sostituire Millico. Volevamo recuperare tutti i ragazzi all’interno della rosa, come Danzi e Pazienza. Il mercato di gennaio non è semplice, stiamo sondando anche l’estero”.

Linee guida: “Guarderemo sia al bilancio che al talento. Non è detto che un giovane non sia più bravo rispetto ad un altro nome. Dobbiamo cercare giocatori anche in prospettiva futura, ho una visione anche di ciò che servirà per il prossimo anno. Anche conservare un tesoretto per giugno potrebbe essere una strategia”.

Entusiasmo in calo?: “Non mi spiego questa situazione. In questi due mesi e mezzo volevamo valutare i giocatori in rosa per eventualmente correggere qualcosa. Stiamo continuando a farlo ma non possiamo fare miracoli. Siamo abbastanza critici nei nostri confronti, siamo ambiziosi e lo abbiamo ribadito al presidente, con il quale abbiamo le stesse idee. Siamo qui per risolvere i problemi”.

La situazione: “Il presidente ci ha chiamati per risolvere dei problemi. Quando siamo arrivati dovevamo ricreare equilibrio, la squadra aveva subìto 22 gol. Non si possono risolvere tutti i problemi in dieci partite. Siamo qui per convincere il presidente e la città ad accoglierci. Io sono spendaccione perché mi piace comprare giocatori e averli per tanti anni. Per vincere bisogna acquistare e creare senso di appartenenza, continuità, progetti, credibilità e solidità. Canonico può farlo e dobbiamo essere bravi a convincerlo. Il presidente ha un carattere particolare, è un imprenditore di successo e deve avere delle persone di cui possa fidarsi. Non so cosa abbia in mente Canonico ma parleremo e discuteremo per il bene del Foggia e per risolvergli i problemi. Il mio sogno è vedere 20.000 persone allo stadio ma da soli non possiamo farcela”.

Altre uscite: “Non voglio parlare di mercato perché domani abbiamo una partita. Dobbiamo pensare al Benevento. Scambio Viviani-Millico? Ci è stato proposto Viviani come contropartita ma abbiamo effettuato delle valutazioni interne e vogliamo aspettare i tempi di recupero di Pazienza e Danzi. Decideremo la prossima settimana perché abbiamo due ragazzi di ottimo livello”.

Sezione: Serie C / Data: Sab 25 gennaio 2025 alle 17:20
Autore: Lorenzo Ruggieri
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